Le differenze nella sensibilita’ al dolore dei gemelli geneticamente identici sono associate al diverso modo in cui i geni chiave del dolore sono chimicamente modificati. Lo studio dei ricercatori del King’s College di Londra e’ stato pubblicato su ‘Nature Communications’. I risultati evidenziano l’importanza di cambiamenti epigenetici di questo tipo nella diversita’ umana, e possono aumentare la nostra comprensione di come il dolore viene rilevato dal corpo. Lo studio, realizzato da un consorzio guidato da Tim Spector sfrutta un database genetico relativo a gemelli identici chiamato TwinsUK. Il team ha misurato la capacita’ dei gemelli di tollerare il contatto con una superficie riscaldata e ha confrontato le differenze rispetto alla sensibilita’ al calore dei gemelli con le loro differenze negli schemi di metilazione del Dna. I risultati hanno mostrato che la variazione nella metilazione di un gene codificante una proteina per il rilevamento della temperatura, la TRPA1 , era legata alla tolleranza al dolore.