Scienza: realizzato sensore per l’impiego sulla futura pelle artificiale

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maniUn gruppo di ricercatori della Monash University di Clayton, Australia, ha sviluppato sensori flessibili di pressione che, grazie alla loro eccezionale sensibilita’ potrebbero essere utilizzati in futuro per la pelle artificiale. Lo studio e’ stato pubblicato sulla rivista ‘Nature Communications’. Questi dispositivi, che appaiono semplici e di basso costo, potrebbero rappresentare un passo di avvicinamento alla realizzazione di sensori di pressione flessibili ad alte prestazioni utilizzabili in dispositivi reali, come la pelle artificiale, che controllano diversi stimoli di pressione fra cui il movimento articolare per la frequenza cardiaca del polso. Wenlong Cheng e colleghi hanno progettato un sensore di pressione flessibile composto da carta velina impregnata di nanofili d’oro, inserita tra due elettrodi polimerici sottili. I risultati mostrano che questi dispositivi sono sensibili come i migliori sensori attualmente sul mercato e il loro design si presta per una fabbricazione a basso costo e su larghe aree.

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