Sono stati tratti in salvo altri 10 operai che erano rimasti intrappolati mentre lavoravano illegalmente nella miniera di oro di di Benoni, vicino Johannesburg. Sono diventati così 21 in tutto i lavoratori tratti in salvo, dopo che ieri ne erano stati liberati 11. Tutti devono affrontare accuse di scavi illegali, secondo quanto riferito dalle autorità. I lavoratori salvati oggi erano in buona salute e i soccorritori li hanno consegnati alla polizia. Chi ha prestato soccorso ha riferito che alcuni minatori erano riluttanti a uscire perchè temevano di essere arrestati. “Ci sono stati uomini che sono saliti per metà ma poi sono tornati indietro. I nostri colleghi non sono potuti scendere perchè è troppo pericoloso” ha detto il soccorritore David Tshabalala all’agenzia di stampa sudafricana. Non è chiaro quanti siano i minatori ancora nel sottosuolo perchè chi è uscito non ha dato informazioni, ha aggiunto. Ieri sono stati inviati nel sottosuolo cibo e acqua. “Aspettiamo di vedere cosa possono dirci i minatori che sono stati salvati e magari potremo negoziare con” gli operai rimasti nel sottosuolo, ha spiegato Sugan Moodley, portavoce per i servizi di emergenza. Le pene per l’estrazione illegale possono includere multe e in alcuni casi la detenzione. L’estrazione illegale è comune in Sudafrica, produttore di oro e platino.