Aereo scomparso, molti dubbi sui due oggetti avvistati in mare

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Australia Malaysia PlaneDue oggetti, dei quali uno lungo circa 24 metri, sono stati avvistati nell’Oceano Indiano in quello che potrebbe essere il primo ritrovamento dei resti dell’aereo della Malaysia Airlines scomparso ormai da quasi due settimane. E’ stato il primo ministro australiano Tony Abbott a diffondere la notizia, dicendo che ”un’informazione nuova e credibile” era venuta alla luce grazie alle immagini satellitari, ma il legame fra i due oggetti e il volo MH370 deve essere ancora confermato. Nel frattempo, quattro aerei da sorveglianza a lungo raggio si sono concentrati nella zona dell’avvistamento, a circa 2.500 chilometri da Perth. ”Gli oggetti sono di una dimensione tale da poter essere appartenuti all’aereo, ma dobbiamo recuperarli per capire se si tratta di un ritrovamento significativo o meno”, ha detto un funzionario della Australian Maritime Safety Authority (AMSA) John Young. Molte delle famiglie dei passeggeri, per due terzi di nazionalita’ cinese, che erano a bordo del volo sono rimaste al Lido Hotel di Pechino e non hanno perso la speranza di rivedere i loro cari. Il governo cinese, ha assicurato un portavoce del Ministero degli Esteri, sta seguendo con ”grande attenzione” la vicenda.

obamaPer gli Stati Uniti è una priorità scoprire cosa sia accaduto al volo MH-370 della Malaysia Airlines, scomparso dai cieli del sudest asiatico lo scorso 8 marzo con 239 persone a bordo. Lo ha dichiarato il presidente Usa Barack Obama, affermando di volere che le famiglie dei dispersi sappiano che Washington sta continuando a lavorare “per capire se possiamo andare in fondo a questa cosa“. Washington, ha aggiunto, sta partecipando alle ricerche con ogni risorsa disponibile, fra cui l’Fbi, il National Transportation Safety Board (Ntsb) e altre agenzie che si occupano dell’aviazione. Le ricerche, ha proseguito il presidente, saranno lunghe poiché l’area da perlustrare è decisamente vasta. I commenti di Obama, giunti poche ore prima dell’annuncio dell’avvistamento di possibili detriti del Boeing 777 scomparso al largo dell’Australia, sono i primi da parte del presidente sulla questione e sono stati rilasciati in un intervista a una tv locale di Dallas-Fort Worth.

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