Le proprietà nutrizionali e benefiche dei semi di Chia, il cibo preferito degli Aztechi e dei Maya

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La Salvia hispanica, comunemente conosciuta come Chia, è una pianta appartenente alla famiglia della menta (Lamiaceae,) che cresce soprattutto nei deserti del sud del Messico, ed i suoi semi erano il cibo preferito degli Aztechi e dei Maya. Secondo la leggenda, i guerrieri aztechi traevan da essi la forza per vincere le battaglie (“chia” in azteco significa “forza”); oltre ad usarli nelle cerimonie religiose come offerta propiziatoria agli Dei. Nel 1521 gli Spagnoli conquistarono il Messico e bruciarono raccolti e riserve. H. Cortes ne vietò la coltivazione, soppiantandola con quelle del frumento, dell’orzo e delle carote e la Chia sopravvisse solo in piccole zone del Messico e del Guatemala.

SEMI CHIA 1La Salvia Hispanica risulta ricchissima di acido linoleico (omega 6) e acido linolenico (omega 3): acidi essenziali, che il nostro organismo non è in grado di sintetizzare, per cui l’introduzione attraverso la dieta è fondamentale. Gli omega 3, in particolare, evitano l’accumulo di trigliceridi e di colesterolo sulle pareti arteriose, bloccando l’indurimento dei vasi, proteggono il sistema cardiovascolare, attenuano le reazioni infiammatorie (es. asma ed artrite reumatoide), favoriscono la vitalità delle cellule del sistema nervoso centrale, con funzioni antidepressive, aumentano le difese immunitarie e rafforzano le difese della pelle, sono anticancerogeni, facilitano la risposta immunitaria e antinfiammatoria in caso di ferite e infezioni. L’Unione Europea ha approvato la commercializzazione dei semi di Chia per scopi culinari, autorizzando la loro immissione sul mercato in qualità di nuovo ingrediente alimentare solo nell’ottobre 2009 ed essi sono stati definiti dalla Food and Drug Administration (FDA) americana “alimento salutare”.

SEMI CHIA 2I semi di Chia, oltre ad essere una tra le fonti vegetali più ricche di acidi grassi essenziali, in particolare di omega 3, caratteristica che li rende simili ai semi di lino e all’olio di lino, sono ricchi di proprietà nutrizionali e medicinali: hanno un bassissimo indice glicemico, per cui sono consigliati ai diabetici; contengono aminoacidi essenziali che il corpo umano deve obbligatoriamente introdurre dall’esterno tramite il cibo, poiché non è in grado di sintetizzarli, e per questo si rivelano un importante ingrediente alimentare per gli sportivi, aiutandoli ad aumentare la massa magra e migliorare la fase di allenamento; hanno un elevato contenuto in fibra, capace di assorbire una quantità d’acqua 9 volte superiore al loro peso: assorbendo acqua, formano un gel che raccoglie scorie e tossine dall’intestino, che vengono incorporate nelle feci e quindi eliminate, migliorando la stitichezza e il colon irritabile e conferendo un senso di sazietà a lungo, che può aiutare nelle diete dimagranti, e hanno proprietà idratanti a lunga durata. Il gel forma uno strato vischioso sulla parete intestinale, impedendo agli agenti patogeni di crescere e provocare danni. I semi contengono molti antiossidanti; molecole che combattono i radicali liberi e lo stress ossidativo, prevenendo soprattutto le patologie neuro-degenerative; sono ottimi multiminerali, contenendo potassio, magnesio, calcio, ferro ed oligoelementi molto importanti (manganese, zinco, fosforo e poco sodio), quindi possono essere consumati anche dai soggetti ipertesi); aiutano nella cura della psoriasi e di altri disturbi cutanei, prevengono la degenerazione maculare senile.

SEMI CHIA BEREI semi di Chia, molto piccoli, croccanti e dal sapore piuttosto neutro e per nulla sgradevole, possono essere assunti crudi, aggiunti al muesli della colazione o accompagnati a cereali o ai semi di zucca o di girasole, per uno snack salutare e nutriente nel corso della giornata; impiegati come condimento per numerosi piatti tra cui insalate, pasta, risotti, quinoa, legumi ecc. o come ingredienti da aggiungere a frullati o macedonie di frutta o verdura. Accompagnano crostini e tartine spalmati con creme vegetali; guarniscono biscotti, plum-cake e torte, e, saltati in padella, possono essere utilizzati anche nella preparazione di ricette a base di riso e verdure. Non contengono glutine (per cui sono adatti ai celiaci e per chi ha un’avversione al glutine), non irrancidiscono e possono essere conservati anche per anni nella dispensa all’interno di un contenitore ermetico. Ovviamente è consigliabile consultare il medico prima di stravolgere le proprie abitudini alimentari o di introdurre nuovi cibi nella propria dieta, prestando sempre attenzione nell’acquisto dei semi, badando alla provenienza, alla specifica degli alimenti compositi e ai dosaggi di ogni singolo alimento.

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