Terremoti in Emilia provocati dall’estrazione di petrolio? Gruppo di esperti al lavoro da Febbraio

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fracking-diagramE’ al lavoro dal mese di febbraio un gruppo di esperti “per la definizione di linee guida che consentiranno di raccogliere i dati per dare le risposte necessarie” per la verifica di eventuali relazioni “di concausa tra i terremoti che hanno colpito la Regione Emilia Romagna nel 2012 e le attivita’ estrattive di idrocarburi”. Lo precisa il ministero dello Sviluppo economico insieme al Commissario per il terremoto dell’Emilia Romagna e al Dipartimento della Protezione Civile. Il Rapporto, denominato Ichese, e’ stato elaborato da una Commissione di esperti costituita su iniziativa del Commissario e d’intesa col Dipartimento della Protezione Civile al fine di avere risposte esaustive circa una eventuale relazione di concausa tra i terremoti che hanno colpito la Regione Emilia Romagna nel 2012 e le attivita’ estrattive di idrocarburi. Il Rapporto, consegnato a meta’ febbraio, sottolinea come “sia necessario, per escludere o confermare l’ipotesi di un legame causale tra le estrazioni di idrocarburi nella localita’ Cavone e i fenomeni di sismicita’ dell’area, approfondire gli studi sviluppando attivita’ di monitoraggio altamente tecnologiche per l’acquisizione di ulteriori dati necessari alla costruzione di un modello dettagliato del sottosuolo”. In stretta relazione con la Regione, il gruppo di lavoro composto da tecnici del ministero, del Dipartimento della Protezione Civile ed altri esperti che da allora sta lavorando agli approfondimenti indicati nelle raccomandazioni della Commissione, per la definizione di linee guida che consentiranno di raccogliere i dati per dare le risposte necessarie.

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