Archeologia: forse ritrovato il relitto della Santa Maria di Cristoforo Colombo

MeteoWeb

colombo 2Una squadra di archeologi subacquei potrebbe aver ritrovato a nord delle coste haitiane il relitto della Santa Maria, una delle caravelle a bordo delle quali Cristoforo Colombo scoprì l’America nel 1492.
“Tutti gli elementi geografici e archeologici lasciano supporre con forza che si tratta della famosa nave ammiraglia di Colombo, la Santa Maria”, ha dichiarato al quotidiano britannico The Independent l’archelogo marino americano Barry Clifford, responsabile della spedizione. La imbarcazione del celebre navigatore giace sul fondale marino fra i tre e i cinque metri di profondità, a nord delle coste di Haiti. “La barca è in gran parte in buone condizioni e sarà possibile esplorarla con l’aiuto del governo haitiano”, ha sottolineato sulla Cnn Barry Clifford.
CRISTOFORO COLOMBO“Questo relitto è, per me, l’equivalente dell’Everest”, ha aggiunto. La sua identificazione è seguita alla scoperta, nel 2003, delle rovine di un forte costruito dall’equipaggio della Santa Maria dopo il naufragio e alla rilettura del racconto del viaggio di Colombo, ha spiegato Barry Clifford. Il riesame delle fotografie sottomarine, insieme ai dati recuperatri nel corso delle recenti immersioni sul sito hanno permesso alla squadra di archeologi di approdare a queste nuove conclusioni. Anche un cannone del 15esimo secolo scoperto nel 2003, ma da allora scomparso, accrediterebbe la tesi della Santa Maria. La Santa Maria misurava 25 metri di lunghezza per 8 di larghezza e pesava 102 tonnellate. Aveva un grande albero di 23 metri. Il suo equipaggio era composto da una quarantina di marinai.

Condividi