L’Estate meteorologica (1° giugno) è alle porte, ma la stagione “uscente” non vuole affatto saperne di abdicare. Siamo ancora “prigionieri” della stagione primaverile la quale, nei prossimi giorni, terrà a mostrarci ancora una volta il suo volto bizzoso. Attualmente prevale una circolazione prevaIentemente di matrice oceanica la quale espone la nostra Penisola ad un contesto meteorologico spiccatamente variabile. Osservando, però, le previsioni medie di ensemble (Ecmwf fig.1 – Gfs Fig.2), relative alla giornata di sabato 31 maggio, ciò che “preoccupa” è la possibile esasperazione dell’instabilità proprio a ridosso del prossimo fine settimana (Ponte del 2 giugno) quando, ahinoi, la particolare disposizione dell’Anticiclone delle Azzorre potrebbe manovrare verso l’Italia aria decisamente più fresca proveniente dai quadranti settentrionali.
E’ facile immaginare che, con codesta disposizione barica, le condizioni meteorologiche saranno caratterizzate da una rilevante variabilità e condite da frequenti acquazzoni, temporali e fenomeni grandinigeni, oltre ad un discreto calo termico, in particolar modo sulle regioni Centro-Meridionali. Avremo comunque tempo e modo di verificare ed eventualmente adeguare l’evoluzione suddescritta, al momento la più probabile stando ai recenti aggiornamenti modellistici.