Nel centro storico di Roma, nel caratteristico vicolo San Celso, a due passi da Castel Sant’Angelo e dalla Basilica di San Pietro, si trova la casa più piccola d’Italia: un loft in miniatura, di soli 7 metri quadri soppalcati, con mattoni a vista, soffitto in legno, arredo di qualità ed elementi di domotica che lo rendono funzionale, completamente all’avanguardia, dotato di una cucina super-accessoriata con frigo, freezer, tostapane, spremiagrumi, bollitore, frullatore, stoviglieria completa, un bagno con comoda doccia, asciugacapelli, ferro da stiro, divano-letto matrimoniale alla francese sul piccolo soppalco che separa la zona giorno dalla zona notte , armadi con cassetti, scaffali, tavolo da pranzo a scomparsa, impianto di riscaldamento e cassetta di sicurezza, TV a led con impianto HI FI, lettore DVX, USB, iPOD e connessione internet Wi-Fi.
Altro che Renato Pozzetto ne” Il ragazzo di campagna”! Dato che è sempre più complicato districarsi nel mondo immobiliare, il sito Casevacanza.it ha pensato bene di puntare sull’originalità, pubblicando un annuncio davvero particolare: “Soggiornare nella casa più piccola d’Italia”. Spazi tascabili, ma comodità garantita… ci vuole solo un grande spirito di adattamento per vivere in ambienti così ristretti, dove tutto è portata di mano. La casa vacanza più piccola d’Italia, lunga appena 4 metri, è stata edificata nel XVIII secolo ed apparteneva alla Basilica di San Pietro in Vincoli. Fino agli anni Trenta del Novecento è stata abitata; ha ospitato nel tempo un’officina, un’edicola ed una carrozzeria, per poi essere trasformata, dal suo attuale proprietario, Marco Pierazzi, architetto che si occupa di restauro e di archeologia (che l’ha scovata quando era in vendita, completamente abbandonata), in una minuscola casa ipertecnologica per vacanze. I pochi centimetri disponibili sono sfruttati al massimo, con mensole rimovibili, una botola ribaltabile per aumentare la superficie del soppalco, il sottoscala contenente il boiler, tante mensole, l’impianto di areazione e la piccola lavatrice. In caso di valigie di troppo, il gancio con carrucola verrà in soccorso e la valigia scomparirà, sospesa al soffitto, fino all’occorrenza. Il proprietario racconta di aver vissuto tranquillamente con sua moglie nel mini loft, comprato e ristrutturato nel 2010, fino alla nascita di sua figlia: la tiny house tutta italiana è adatta perfettamente ad una coppia alla ricerca di un alloggio “strategico” e confortevole che permetta di girare a piedi, più innamorati che mai, per il centro della Capitale.
