Animali: un parassita aumenta l’aggressività dei virus contro le api

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APE FIOREScoperto come un parassita “succhiasangue” e’ riuscito a trasformare il virus delle ali deformate (DWV) in una delle piu’ grandi minacce per le api del Regno Unito. Il virus e’ uno dei piu’ comuni a infettare le api europee. Anche se presente in quasi tutte le colonie, alti livelli di malattia – caratterizzati da sviluppo di deformita’, ridotte capacita’ di foraggiamento e minore longevita’ – sono comuni solo quando e’ presente anche il parassita Varroa (Varroa destructor), piccolo acaro che invade gli alveari di tutto il mondo. I ricercatori dell’Universita’ di Warwick, nel Regno Unito, hanno scoperto come la malattia si amplifichi innescata dal Varroa. Nelle colonie libere dal Varroa, il DWV e’ presente a livelli molto bassi e generalmente causa infezioni asintomatiche. Il team ha scoperto che quando il Varroa si nutre dell’emolinfa delle api (il “sangue”), specifici ceppi virulenti del virus vengono trasmessi e amplificati, minaccia che spiega perche’ le colonie infestate dal parassita soffrono di piu’. “Abbiamo scoperto – hanno spiegato gli autori – che una variante dannosa del virus si moltiplica rapidamente solo se viene iniettata direttamente nell’emolinfa delle api dal Varroa. Nelle api esposte all’acaro, i livelli di questa singola forma virulenta possono essere diecimila volte superiori ai livelli in assenza dell’acaro”. Lo studio e’ stato pubblicato su ‘Plos Pathogens’.

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