Cibo e caldo: ecco il vademecum anti-spreco e salva-salute

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FRIGOCon l’arrivo dell’estate arriva il vademecum del Movimento difesa del cittadino (Mdc) per evitare gli sprechi alimentari dovuti al caldo; le alte temperature, infatti, portano ad una piu’ veloce deperibilita’ dei cibi con possibili danni per la salute. Nel fare la spesa non bisogna interrompere la catena del freddo e quindi, appena giunti a casa riporre subito gli alimenti freschi nel frigo e i surgelati nel congelatore. Pulire regolarmente il frigo per evitare l’accumulo di ghiaccio sulle pareti. Mantenere una temperatura costante sapendo che sovraccaricandolo si impedisce all’aria fredda di circolare. Consumare per primi gli alimenti riposti per primi in frigorifero. Sapere che ogni alimento ha la sua temperatura. Evitare contaminazioni tenendo separati gli alimenti crudi da quelli cotti. Non lavare frutta e verdura prima di metterla in frigo, perche’ l’aumento di umidita’ favorisce la crescita di muffe e batteri. Conoscere le stelle del frigo per valutare i tempi di conservazione dei cibi. Attenzione al frigo con 1 stella con il cosiddetto scomparto del ghiaccio dove si ha una temperatura inferiore ai -6 che puo’ garantire la conservazione di prodotti congelati e surgelati fino a una settimana. Il congelatore non va riempito troppo, pulirlo regolarmente dalla brina e non inserirvi mai cibi caldi. E’ bene congelare piccole porzioni per un processo di congelamento migliore. Occhio infine alla differenza tra congelato e scongelato: la surgelazione e’ un processo realizzato a livello industriale che permette di mantenere la temperatura del prodotto in tutti i suoi punti ininterrottamente a-18C; la congelazione, invece, e’ il processo del cibo quando lo si mette nel congelatore del frigo di casa, piu’ lento, a temperature piu’ alte e non uniformi sul prodotto.

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