“Ferdinando e’ sempre stato appassionato della montagna, ha girato il mondo per scalare vette e per sciare ovunque, le sue capacita’ e conoscenze dell’alta quota sono le uniche speranze che abbiamo per credere lui e il suo compagno di rampicata ancora vivi”. Si aggrappa a questa considerazione Angela Rollando, sorella della guida alpina scomparsa da mercoledi’ insieme al suo cliente quindicenne sul Monte Bianco. “Siamo in stretto contatto con il Cai Soccorso Alpino che da mercoledi’ pomeriggio sta mobilitando uomini e mezzi alla ricerca di Ferdinando, purtroppo le pessime condizioni atmosferiche hanno costretto i soccorritori a sospendere le ricerche”, ha detto all’ANSA la donna che vive a Sestri Levante insieme all’altro fratello Nicola, una famiglia dedita allo sport e alla natura. “Gli uomini del soccorso alpino ci hanno detto che dopo aver lasciato il rifugio Gonella a oltre 3.000 metri Ferdinando ed il giovane escursionista francese non hanno piu’ comunicato, purtroppo nella zona e’ nevicato tanto e questo naturalmente ha complicato le ricerche”, ha osservato Angela che, insieme al fratello Nicola, ha preferito non recarsi ancora sulla montagna. “Lasciamo lavorare gli uomini del soccorso alpino”, ha detto.
Dispersi da 4 giorni sul Monte Bianco, la sorella della guida alpina: “sua capacità nostra speranza”
