Incendi in Sardegna: migliaia di ettari in fumo, “evitata la tragedia in condizioni estreme”

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incendio04Gli incendi che in queste ultime 24 ore hanno colpito il Sulcis, l’Oristanese e in particolare il Medio Campidano hanno distrutto migliaia di ettari di boschi e pascoli, attraversando aziende agricole, bruciando animali e colture. Uno dei teatri più difficili ha interessato i territori fra i comuni di Guspini, Arbus e Gonnosfanadiga. Ieri pomeriggio, fa sapere la Regione Sardegna, è stato subito organizzato il Posto di comando avanzato (la struttura incaricata di seguire l’emergenza), dove si sono coordinati gli interventi fra Corpo forestale, Vigili del fuoco, Protezione civile, sindaci, barracelli e volontari. Alle centinaia di persone impegnate a terra per domare le fiamme hanno dato ausilio, a rotazione, 4 canadair e altrettanti elicotteri.

“In condizioni ambientali estreme evitata la tragedia”. Così la Regione Sardegna, facendo il punto sulla situazione degli incendi che nelle ultime 24 ore hanno mandato in fumo migliaia di ettari di boschi e pascoli. ”Poco dopo le 21 di ieri ci siamo trovati di fronte a condizioni ambientali estreme e l’incendio è degenerato – ha spiegato il Direttore provinciale del Corpo forestale di Cagliari, Giuseppe Delogu, presente nelle aree interessate – L’umidità era scesa al 23%, la temperatura si era attestata intorno ai 30 gradi e il vento soffiava a 18 metri al secondo. A quel punto i roghi hanno ripreso vigore con fiamme alte fino a 20 metri”. La situazione è rientrata sotto controllo solo nella tarda mattinata di oggi.

incendio02”Sono stata sempre in contatto con il Corpo forestale e la Protezione civile e posso dire che, ieri sera, ci siamo trovati di fronte a condizioni ambientali estreme, che hanno reso la pericolosità molto alta – ha spiegato l’Assessore regionale dell’Ambiente, Donatella Spano – Ciononostante la macchina organizzativa ha funzionato bene, evitando che l’emergenza si trasformasse in tragedia. Per questo ringrazio gli uomini del Corpo forestale, i Vigili del fuoco, il personale dell’ente foreste e i tanti volontari per il grande lavoro fatto”. Di prevenzione e di presidio del territorio da parte di agricoltori e pastori ha invece parlato l’Assessore dell’Agricoltura, Elisabetta Falchi. ”Se le campagne sono coltivate e curate – ha dichiarato l’Assessore – gli incendi vengono spenti con maggior facilità e le condizioni estreme gestite con risultati migliori. La Sardegna si salvaguarda valorizzando e investendo sulla presenza umana che ancora anima le nostre campagne. I custodi dell’ambiente stanno anche nelle aziende agricole, che presidiano quotidianamente il territorio. Ci tengo a ringraziare i numerosi allevatori e agricoltori che hanno contribuito con il proprio impegno e i propri mezzi a contrastare le fiamme”.

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