Irritabilita’, calo di attenzione, mal di testa, difficile digestione della quotidianita’ e un generico senso di stordimento. Sono i sintomi che colpiscono circa una persona su dieci al rientro dalle vacanze. “La cosiddetta ‘post vacation syndrome’ presenta questi sintomi. Prevenirla e’ pero’ possibile con dei semplici accorgimenti”, hanno detto Giandomenico Bagatin ed Erica Cossettini psicologi psicoterapeuti e consiglieri dell’Ordine degli Psicologi del Friuli Venezia Giulia. Tre i suggerimenti: “Chiudere gli affari irrisolti, ricavarsi dei momenti di pausa anche brevi durante l’anno e imparare a gestire gli obiettivi. Non missioni impossibili, ma semplicemente degli accorgimenti importanti perche’ molto dipende dalla nostra mente”, hanno detto gli esperti. Prima di tutto pero occorre sfatare un luogo comune. “La maggior parte delle persone – ha detto Bagatin – e’ prigioniera di un pregiudizio, cioe’ che il riposo e il relax ricarichino le batterie mentali. In realta’, non e’ cosi’. Per la maggior parte di noi, il lungo riposo estivo acuisce invece i sintomi da stress non appena si rientra alla vita di tutti i giorni”, ha aggiunto l’esperto. Per recuperare energie occorre invece “imparare a chiudere gli affari irrisolti perche’ la benzina mentale viene consumata nel tentativo di raggiungere obiettivi siano questi importanti”, ha spiegato Bagatin.
Salute: 1 persona su 10 affetta dalla “sindrome da rientro”
