Sostenuti venti di scirocco caratterizzeranno l’inizio di settimana, qualche fastidio al diporto sul basso Tirreno

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wind10m_H_web_42L’inizio di settimana sarà caratterizzato da un progressivo rinforzo della ventilazione proveniente dai quadranti meridionali, che già dalla mattinata di domani spirerà piuttosto tesa fra il Canale di Sardegna, Canale di Sicilia e Tirreno occidentale. Un temporaneo abbassamento della pressione atmosferica sul bacino centro-occidentale del mar Mediterraneo, indotto dal passaggio di un cavo d’onda associato alla profonda depressione (facente capo alla depressione d’Islanda) collocata nel sud della Norvegia, riuscirà a scavare un discreto “gradiente barico orizzontale” sui mari che circondano l’Italia. Questo “gradiente barico” richiamerà, direttamente dalle coste libiche occidentali, una moderata ventilazione da S-SE e SE che nel corso della giornata di domani si dipanerà lungo tutto il Tirreno e l’Adriatico, presentando locali rinforzi nel basso Tirreno occidentale, davanti le coste del trapanese, e sull’alto Ionio occidentale, dove il vento diverrà a tratti sostenuto, pur mantenendosi al di sotto della soglia d’attenzione.

Il sostenuto moto ondoso previsto dal modello LAMMA sul mar Ligure nella giornata di giovedì
Il sostenuto moto ondoso previsto dal modello LAMMA sul mar Ligure nella giornata di giovedì 21 Agosto 2014

Questa vivace ventilazione sciroccale, nel corso della serata di domani, risalendo verso l’Arcipelago Toscano, provocherà un aumento del moto ondoso su tutti i mari che si presenteranno mossi, mentre il basso Tirreno occidentale si presenterà molto mosso a largo, con onde di “mare vivo” che potrebbero superare i 1.5 – 1.8 metri nel tratto ad est delle coste sarde, e 1.0 – 1.5 metri fra l’alto Ionio, il Canale d’Otranto e il basso Adriatico. Pertanto tutti i mari si presenteranno mossi, mentre il basso Tirreno occidentale e l’alto Ionio diventeranno molto mossi, con onde ben formate che potranno risultare un po’ fastidiose per il diporto. Il flusso sciroccale si attenuerà definitivamente nella mattinata di mercoledì 20, quando i venti tenderanno a ruotare più da SO, perdendo d’intensità. Ma già dalla tarda serata/notte, fra mercoledì e giovedì, con la traslazione verso levante del cavo d’onda, una sostenuta ventilazione occidentale, traboccando dalla porta di Carcassonne, s’inserirà fra golfo del Leone, mar di Corsica, l’omonima isola e il settore più meridionale del mar Ligure. Questi sostenuti venti da Ovest e O-SO determineranno un conseguente quanto rapido aumento del moto ondoso su detti bacini, che da mossi tenderanno rapidamente a divenire molto mossi dalla mattinata di giovedì, con la formazione di onde ben formate, alte fino a 1.5 – 2.0 metri, che si dipaneranno verso le coste dell’alta Toscana, producendo significative risacche fra livornese, pisano, Versilia, litorale apuano ed in forma minore (per onda lunga da SO) anche sulle coste dello spezzino e del genovesato orientale.

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