Una nuova terapia per l’hiv e’ ora disponibile per i pazienti italiani: si tratta di una monopillola che riunisce quattro farmaci insieme (tenofovir disoproxil fumarato, emtricitabina, elvitegravir e cobicistat), che si puo’ prendere una volta al giorno ed e’ ora rimborsabile anche in Italia. L’annuncio e’ stato dato oggi a Milano alla presentazione della ricerca di Gfk Eurisko sulle conoscenze degli italiani sull’hiv. Si tratta della prima monopillola con inibitore dell’integrasi (l’elvitegravir), spiega l’azienda produttrice, un potente antivirale che riesce a bloccare il virus prima che possa integrarsi nel materiale genetico della cellula. Altro componente della monopillola (Single tablet regimen o ‘Str’) e’ il cobicistat, in grado di prolungare la permanenza in circolo di elvitegravir. Il farmaco contiene anche altri due principi attivi impiegati da tempo nella lotta all’hiv. Questa nuova terapia e’ adatta a tutti i pazienti, compresi coloro che non sono mai entrati in terapia, purche’ non presentino mutazioni di resistenza ai componenti del farmaco. Negli ultimi anni le ‘Str’ ”hanno rivoluzionato la vita dei pazienti sieropositivi, aumentando l’adesione al trattamento e semplificando la gestione della terapia – spiega Giovanni Di Perri, professore di Malattie Infettive dell’universita’ di Torino -. Oggi con questo nuovo farmaco e’ stato raggiunto un altro traguardo a favore dei pazienti, perche’ associa un’elevata potenza antiretrovirale alla praticita’ di una singola compressa”.