Allerta Meteo, continua l’avanzata dell’uragano Gonzalo: attenzione al centro/sud [LIVE]

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MeteoWeb

01Continua l’avanzata dell’uragano Gonzalo nel cuore dell’Europa verso sud/est: il ciclone, di cui si riesce ad intravedere un timido “occhio” nelle mappe satellitari, è ancora profondo 999hPa e si trova nell’Europa centrale, con un fronte freddo molto vasto che arriva fino all’Algeria. Sull’Italia il maltempo più intensi sta sfilando proprio al Sud dopo aver interessato gran parte del Paese nelle scorse ore con venti impetuosi e veloci temporali alimentati da contrasti termici significativi.

12Attenzione all’evoluzione di questo peggioramento, che nelle prossime ore si concentrerà al centro/sud: arriveranno abbondanti precipitazioni cicloniche che tra domani, giovedì 23 ottobre, fino a sabato 25, provocheranno piogge alluvionali nelle Regioni del medio/basso Adriatico (Marche, Abruzzo, Molise e Puglia) e in quelle del basso Tirreno (Calabria e Sicilia), come evidenziato nella mappa accanto. Da non sottovalutare anche le copiose nevicate che nella prossima notte e domattina interesseranno l’Austria, con accumuli anche nelle zone di confine dell’Italia soprattutto in Trentino Alto Adige, con accumuli particolarmente significativi (oltre un metro di neve fresca anche in bassa collina). Attenzione, invece, alle piogge torrenziali di domani tra Abruzzo e Gergano nell’Adriatico, e tra Aspromonte, Nebrodi e Peloritani nel basso Tirreno, con accumuli di oltre 150mm nelle zone più colpite. A Pescara, Termoli, Messina e Reggio Calabria le precipitazioni più significative. A causa del crollo termico, anche sull’Appennino meridionale la neve cadrà copiosa oltre i 1.500 metri di quota al Centro e oltre i 1.700 metri al Sud. Per monitorare la situazione in diretta seguite le nostre news in tempo reale e le pagine del nowcasting: satelliti, situazione, fulminazioni, radar e webcam. Sulla nostra pagina facebook trovate ulteriori aggiornamenti e potete interagire con la Redazione inviando foto, segnalazioni o qualsiasi tipo di riflessione. Scriveteci e inviateci le foto anche all’indirizzo di posta elettronica, redazione@meteoweb.it

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