Clima: i livelli del mare stabili per 6000 anni, poi l’impennata

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Ocean_sunset_pictureUn nuovo studio dell’Australian National University mostra che i livelli dei mari sono rimasti relativamente stabili per migliaia di anni, prima dei recenti rapidi aumenti legati al cambiamento climatico. La ricostruzione di 35 mila anni di fluttuazioni dei livelli, basata sui cambiamenti nei volumi di ghiaccio attorno al mondo, indica che i livelli non hanno fluttuato piu’ di 20 cm in un periodo che e’ durato da 6000 anni fa a 150 anni fa. “Questo rende l’ultimo secolo estremamente inconsueto in una prospettiva storica, con un aumento di circa 20 cm nei livelli globali dall’inizio del 20mo secolo”, scrive il responsabile della ricerca, il docente di geofisica Kurt Lambeck, sulla rivista Usa Proceedings of the National Academy of Sciences. La ricerca ha identificato come causa primaria del sollevamento dei mari le temperature crescenti, che hanno causato lo scioglimento dei ghiacci polari e l’espansione termica delle acque. Ha formato la base della ricerca, durata due decenni, la raccolta di circa 1000 campioni di sedimenti al largo della Gran Bretagna, del nord dell’America, della Groenlandia e delle Seychelles. L’arco di tempo di 35 mila anni e’ stato scelto perche’ comprende un periodo compreso fra due ere glaciali. I sedimenti analizzati comprendono radici di alberi, che suggeriscono un livello del mare piu’ basso, o molluschi che possono segnalare livelli precedenti. Il ghiaccio ha cominciato a sciogliersi circa 16 mila anni fa e lo scioglimento e’ finito circa 8000 anni fa, scrive Lambeck. Il rallentamento nei mutamenti di livello non e’ tuttavia avvenuto fino a 6000 anni fa. “Vi e’ stato un rapido trend verso il sollevamento delle acque che ha accompagnato l’industrializzazione negli ultimi 150 anni, a un tasso di alcuni centimetri l’anno, mentre nei periodi precedenti non si vede un simile comportamento”, osserva lo studioso. “Tutti gli studi mostrano che questo processo non si puo’ arrestare. I livelli del mare continueranno a salire per alcuni secoli, anche se le emissioni di CO2 restassero ai livelli presenti”, avverte.

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