Il rischio di infezione da virus Ebola ”per i viaggiatori e’, in realta’, molto basso ma e’ fondamentale fare attenzione e rispettare le dovute precauzioni, in quanto la trasmissione da persona a persona avviene per contatto diretto con i fluidi corporei o secrezioni di un paziente infetto”. Lo afferma Susanna Esposito, presidente della World Association for Infectious Diseases and Immunological Disorders, Waidid. ”Nel nostro Paese – rileva l’esperta – il rischio Ebola non e’ al momento un’emergenza, ma l’Organizzazione Mondiale della Sanita’ (Oms) raccomanda ai cittadini italiani il differimento di viaggi non urgenti e indispensabili verso i Paesi interessati da epidemie di ebola”. In generale, ricorda l’esperta, ”i consigli dell’OMS per i viaggiatori verso le zone a rischio sono: evitare il contatto con malati e/o i loro fluidi corporei e con i corpi e/o fluidi corporei di pazienti deceduti; evitare contatti stretti con animali selvatici vivi o morti; evitare di consumare carne di animali selvatici; lavare e sbucciare frutta e verdura prima del consumo; lavarsi frequentemente le mani”.