Quasi tutte le 47 vittime del vulcano Ontake, in Giappone, sono morte dopo essere state colpite dalle pietre espulse durante l’eruzione di sabato. È quanto hanno determinato i medici, secondo cui tutti i corpi recuperati tranne uno avevano segni di ferite causate da rocce vulcaniche. Da quanto riferisce la polizia della prefettura di Nagano, l’ultima vittima è morta ustionata per aver esalato aria bollente. La maggior parte dei corpi è stata trovata vicino alla somma del vulcano, dove molti scalatori si stavano riposando o stavano pranzando. La ricerca dei corpi è ripresa oggi, ma è terminata presto a causa del cattivo tempo e per i timori delle conseguenze delle esalazioni tossiche.