L’uragano Gonzalo, indebolito a categoria 2 sulla scala Saffir-Simpson ma comunque molto violento, ha investito le isole Bermuda con venti che soffiano fino a 185km/h. La tempesta, che ha gia’ causato danni e almeno un morto nel suo passaggio sui Caraibi, ha portato piogge torrenziali sul piccolo arcipelago sub-tropicale britannico di 65.000 abitanti, con piu’ di meta’ della case rimaste senza corrente elettrica. Allagamenti e straripamenti di cosri d’acqua sono stati segnalati in tutte le Bermuda, dove scuole, negozi e uffici pubblici erano stati chiusi in anticipo.
Il forte vento ha sradicato alberi e le mareggiate stanno provocando danni sui litorali. Danneggiato anche l’Ospedale principale dell’arcipelago. Chiuso l’aeroporto internazionale mentre centinaia di imbarcazioni sono state issate fuori dall’acqua nel timore che cedessero gli ormeggi. Il Centro americano per gli uragani (NHC) ha messo in guardia sulla pericolosita’ del fenomeno e avvertendo la popolazione a non uscire di casa nelle prossime ore. Al momento, secondo quanto dichiarato dall’azienda elettrica locale Belco, ci sono 30.000 famiglie al buio.Le autorita’ hanno raccomandato alla popolazione le massime precauzioni, avvertendo che l’impatto potrebbe essere devastante come quello di Fabian nel 2003 che uccise quattro persone e causo’ danni per piu’ di 300 milioni di dollari.
Intanto gli ultimi aggiornamenti confermano l’arrivo in Europa, e poi anche in Italia, di questa violenta tempesta (vedi mappe a corredo dell’articolo). L’uragano nelle prossime ore perderà forza e verrà declassato, ancora nell’oceano Atlantico in mare aperto, fino a tempesta tropicale, comunque molto intensa, quando tra lunedì e martedì colpirà duramente le isole Britanniche. Poi si indebolirà ulteriormente fino a depressione tropicale sul mare del Nord e su Belgio e Paesi Bassi, andandosi a sfaldare nell’Europa centrale, ma quando arriverà sull’Italia tra martedì sera e mercoledì, si rinforzerà nuovamente grazie alle calde acque del Mediterraneo, e provocherà una violenta ondata di maltempo soprattutto al centro/sud con venti impetuosi, piogge torrenziali e violenti temporali resi ancor più pericolosi dai contrasti termici pazzeschi perché le temperature diminuiranno di oltre 15°C in poche ore.
Ecco le prime foto di Gonzalo alle Bermuda e gli ultimi aggiornamenti delle mappe con la sua evoluzione:
