Ancora una vittima del maltempo. È accaduto nel Comune di Muggia, in provincia di Trieste, dove il corpo di una donna è stato estratto dai Vigili del Fuoco dalle macerie di un’abitazione colpita da una frana. La tragedia è avvenuta in località Lazzaretto e la vittima è Loretta Querel, 73 anni. L’anziana, vedova, viveva da sola con il suo cane, sopravvissuto alla tragedia. L’incidente sarebbe stato provocato dalle piogge che stanno interessando la zona da alcune ore. A Trieste l’acqua ha allagato numerosi negozi del centro e sono addirittura affondate due barche nel porto turistico. Nel capoluogo del Friuli Venezia Giulia, si è anche allagato l’obitorio. Ma il brutto tempo ha fatto danni un po’ ovunque. In Piemonte intere frazioni sono rimaste isolate. Tra i più colpiti i comuni di Gavi, Novi Ligure e Arquata Scrivia. I danni nella sola provincia di Alessandria ammontano a 50 milioni. Il presidente della Regione Sergio Chiamparino ha già annunciato che chiederà lo stato di emergenza. Anche a Parma si discute l’eventualità di avanzare una analoga richiesta. Qui l’esondazione del Baganza ha coinvolto 9mila persone, anche se solo 17 hanno chiesto di essere assistite. In Maremma si piange la morte di due sorelle, Marisa e Graziella Carletti, annegate a Manciano, travolte dallo straripamento del torrente Elsa. Anche le terme di Saturnia sono state invase dal fango dopo l’ondata di maltempo che ha colpito la zona sud della Maremma. Torna lentamente alla tranquillità, invece, Genova. Qui i livelli dei torrenti non hanno raggiunto livelli di criticità e sono attualmente tutti in fase di decrescita, anche se il Bisagno continua a destare qualche preoccupazione.
GLI AGGIORNAMENTI DELLA PROTEZIONE CIVILE:
Toscana. È stato attivato il Ccs a Grosseto e il Coc a Montalto di Castro. Nella serata di ieri si sono registrate due vittime; sono stati rinvenuti a Manciano i corpi di due donne all’interno di un auto, travolta dalle acque della piena dell’Elsa. Nella notte sono state salvate 27 persone nella zona compresa fra i comuni di Manciano e Orbetello e, a Orbetello, sono state fatte allontanare circa 50 persone che sono state ospitate nel Palazzetto dello Sport. Il livello dei fiumi, innalzatosi nel corso della serata, è in diminuzione.
Piemonte. È stato chiuso il Ccs nella prefettura di Alessandria, ma rimangono attivi 8 Com nella Regione. Nella scorsa notte le esondazioni del Torrente Curone, del fiume Orba e del fiume Scrivia hanno causato l’isolamento di numerose frazioni e, alle 20 di ieri sera, circa 160 persone risultavano fuori dalle loro abitazioni.
Liguria. È ancora operativo a Genova il team del Dipartimento inviato per attività di supporto alla gestione dell’emergenza. Sono ancora attivi il Ccs di Genova, il Com di Campo Ligure e due Coc a Montoggio e Rossiglione. Risultano ancora evacuate circa 220 persone nel Comune di Genova e circa un altro centinaio nei comuni limitrofi e nel comune di La Spezia. Le colonne mobili nazionali di Anpas, Prociv Italia e Fir-CB stanno rientrando e la prosecuzione degli interventi è affidata alle organizzazioni di volontariato della regione Liguria. La colonna mobile del Piemonte è rientrata ieri ed entro oggi anche le ultime squadre della colonna mobile dell’Emilia-Romagna lasceranno il luoghi in cui hanno operato. Rimane ancora attiva per qualche giorno la cucina da campo di Anpas per garantire il servizio di mensa ai volontari impegnati nell’emergenza.
Emilia-Romagna. A Parma è in via di completo ripristino la rete telefonica che nelle scorse ore aveva determinato diversi problemi nella fase dell’emergenza.
Situazione meteo. Nel corso della notte si sono verificati temporale di una certa intensità nel pistoiese e nelle colline bolognesi e di forte intensità a Trieste. In mattinata sono previsti temporali di una certa intensità su Friuli Venezia Giulia e su alta Toscana. Nel pomeriggio i temporali saranno in attenuazione, con fenomeni su Lazio, Umbria, Toscana e Friuli Venezia Giulia.