Marte si prepara a vivere uno spettacolo eccezionale per domenica sera, con il rarissimo passaggio ravvicinato di una cometa, la Siding Spring. Delle dimensioni di una piccola montagna, la cometa sfiorera’ il Pianeta Rosso passando alla distanza record di 138.700 chilometri (un terzo della distanza tra Terra e Luna), illuminando i cieli con un bagliore diffuso, generando aurore mozzafiato e lasciando dietro di se’ una pioggia di meteore che solcheranno l’atmosfera marziana. Il momento clou di massimo avvicinamento sara’ alle 20:28 (ora italiana).
L’osservazione per chi volesse armarsi di telescopio non sara’ molto facile, anche perche’ nelle ultime due settimane la cometa ha perso gran parte della sua luminosita’: l’orario migliore comunque sara’ intorno alle 19.15, perche’ poco dopo la cometa tramontera’. Per chi non riuscisse a cogliere l’attimo, le immagini del rendez-vous celeste viaggeranno comunque su Internet, grazie alla diretta organizzata dal Virtual Telescope e trasmessa in streaming sul canale ANSA Scienzae Tecnica a parte dalle 18:45. ”Incontri cosi’ ravvicinati tra un pianeta e una cometa si contano sulle dita di una mano”, spiega Gianluca Masi, responsabile del Virtual Telescope e curatore scientifico del Planetario di Roma. ”Per trovare casi simili – aggiunge – dobbiamo andare indietro al 1994, quando Giove venne bombardato per due giorni dai frammenti della cometa Shoemaker-Levi 9, e ancora piu’ indietro nel 1770, quando la cometa Lexell sfioro’ la Terra passando a 2,3 milioni di chilometri di distanza”. Questa volta la distanza tra Marte e la cometa sara’ 16 volte piu’ piccola. ”Le ultime previsioni escludono la possibilita’ di una collisione – continua Masi – mentre rimane probabile una debole pioggia di frammenti della cometa nell’atmosfera di Marte. In ogni caso sara’ uno spettacolo indimenticabile visto da lassu”’. Proveranno a documentarlo i rover Curiosity e Opportunity, come anche le sonde della Nasa e dell’Agenzia spaziale europea (Esa) che orbitano intorno al pianeta.