A meno di un giorno dall’esplosione del razzo Antares qualche secondo dopo il suo lancio nei cieli della Virginia, un altro lancio spaziale negli Stati Uniti è stato portato a termine con successo. Si tratta del Atlas 5, della United Launch Alliance, una partnership tra Lockheed Martin e Boeing, ed è partito da Cape Canaveral, in Florida, alla 1.21 di New York (le 18.21 in Italia). Il suo scopo è trasportare un satellite Gps nell’orbita terrestre. Rappresentanti del gruppo coinvolto hanno dichiarato in una nota che il lancio era stato valutato per una revisione dopo il fallimento dell’Antares, ma non era stato ravvisato alcun rischio. Il razzo precipitato ieri invece, del gruppo Orbital Sciences che era giunto al quinto lancio nella sua attività, era esploso a circa 10 secondi dal lancio. Entrambi questi razzi avevano uno scopo commerciale, e le rampe di lancio messe a disposizione dalla Nasa in entrambi i casi erano di proprietà privata. Orbital Science ha un contratto con la Nasa per circa 1,9 miliardi di dollari.
Spazio: un giorno dopo il razzo esploso parte con successo l’Atlas 5
