Astronomia: svelati i segreti dei campi magnetici degli esopianeti

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HD 209458bUn gruppo di ricercatori dello Space Research Institute dell’Austrian Academy of Science ha osservato attentamente un pianeta gioviano caldo che ha il 70% della massa di Giove ma è il 40% più grande, mentre transita davanti alla sua stella ospite. Da tempo, gli astronomi hanno cercato di spiegare il moto degli atomi di idrogeno ionizzato che si allontanano dal pianeta ad alta velocità ed il team austriaco ha fornito un contributo importante costruendo un modello 3D. I campi magnetici non possono essere osservati direttamente ma la loro presenza, come noto, protegge la Terra e gli altri pianeti dal flusso di particelle cariche che provengono dalle proprie stelle: gli scienziati hanno perciò applicato il modello al caso di HD 209458b (soprannominato Osiride od Osiris), che orbita attorno ad una stella come il Sole nella costellazione di Pegaso a circa 150 anni luce dalla Terra (orbita ad una distanza di appena 7 milioni di km dalla stella, il suo raggio è 1/8 del raggio dell’orbita di Mercurio attorno al Sole). I team ha scoperto che i venti stellari stanno propagandosi nello spazio con la velocità di 1.44 milioni di km/h e che l’intensità del campo magnetico del pianeta risulta circa il 10% di quella di Giove. La speranza è che nel futuro il modello possa essere utilizzato per studiare ancora più in dettaglio gli esopianeti e le interazioni tra la magnetosfera e venti stellari.

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