Maltempo: bomba d’acqua vicino Roma, piogge alluvionali nelle Regioni del centro

Nubifragi ed allagamenti vicino Roma e nel grossetano e stasera un’estesa perturbazione di origine atlantica portera’ temporali nel Nord-Ovest, soprattutto in Liguria e Piemonte. Circa cinquanta persone, riparatesi su tetti o nelle auto, sono state soccorse dai vigili del fuoco a Santa Marinella, localita’ vicino Roma colpita da una bomba d’acqua. Sono esondati due torrenti e in strada l’acqua ha raggiunto il metro d’altezza. La circolazione ferroviaria e’ stata sospesa sulla linea Roma-Civitavecchia per l’allagamento dei binari. Disagi anche sull’autostrada dove, a causa di smottamenti, la polizia stradale ha effettuato un restringimento di carreggiata tra Civitavecchia Sud e Santa Severa in direzione della Capitale. Problemi anche nel grossetano. Vigili del fuoco con un mezzo anfibio hanno tratto in salvo otto persone isolate nella propria abitazione a Pian d’Alma, nel comune di Castiglione della Pescaia, dopo l’esondazione del torrente Alma. Sommozzatori sono intervenuti anche all’interno di un campeggio a Punta Ala per soccorrere due persone e per salvare una postina bloccata nell’auto di servizio. A Follonica, colpita dal nubifragio, e’ stato chiuso l’asilo comunale. E, da stasera, nuova andata dimaltempo al Nord. Temporali in arrivo, in particolare, su Liguria e Piemonte. Previsti rovesci saranno di forte intensita’, con frequente attivita’ elettrica e forti raffiche di vento. Inoltre, venti di burrasca su Sardegna, e Sicilia, con possibili mareggiate lungo le coste esposte, secondo quanto prevede un avviso meteo della Protezione civile. Valutata per oggi e domani criticita’ ‘rossa’ (il piu’ alto di tre livelli) per rischio idrogeologico idraulico localizzato sui settori centrali e di levante della Liguria, e ‘arancione’ (secondo livello) per l’entroterra ligure di ponente. Per domani, la criticita’ valutata e’ ‘arancione’ anche sul basso Piemonte, e gialla sul Ponente ligure, sulla Valle del Tanaro in Piemonte, settori occidentali della Lombardia, della Toscana e dell’Umbria, nonche’ sul Friuli Venezia Giulia, gran parte della Sardegna e sui settori ionici.