Meteo Weekend: l’anticiclone garantisce bel tempo, attenzione alla nebbia in pianura Padana

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avnpanel1Dando uno sguardo alla situazione sinottica sull’area euro-atlantica notiamo come lo scenario barico sia dominato da un imponente promontorio anticiclonico di blocco, che dalla Russia europea tende ad allungarsi, con un proprio cuneo, fino al nord della Scandinavia e al freddo mare di Barents. Questa vasta figura anticiclonica dinamica, responsabile dei frequenti blocchi della circolazione atmosferica nel cuore dell’Europa, è accerchiata, su entrambi i lati, da ben due differenti circolazioni cicloniche a carattere freddo. La prima, molto profonda, con un minimo barico al suolo che nel pomeriggio di domani scivolerà sotto i 970 hpa, si approfondirà nel corso delle prossime 24-36 ore sul mar del Labrador, attivando furiosi venti di tempesta, a prevalente circolazione ciclonica, fra Terranova e le coste più meridionali della Groenlandia. La seconda, un po’ più “lasca” rispetto la prima, ma riempita di aria gelida d’estrazione artica a tutte le quote, si trova in azione proprio sul settore più settentrionale della Siberia centro-occidentale, con un minimo sui 980 hpa localizzato a ridosso della penisola di Jamal che sta apportando nevicate diffuse sul comparto siberiano centro-occidentale.

Recm722Sull’area mediterranea, invece, insiste un promontorio anticiclonico dinamico, di origine interciclonica, che grazie all’apporto di aria molto mite dall’entroterra desertico algerino e al “gradiente barico” molto “lasco” riesce a garantire moderate “Subsidenze atmosferiche”, che contribuiscono a far stagnare l’umidità lungo le valli interne e le pianure del nord, agevolando lo sviluppo, nelle ore notturne, delle nebbie d’inversione. Nel corso della giornata di domani il geopotenziale, sul Mediterraneo centro-occidentale, subirà un vistoso aumento grazie al continuo afflusso di aria molto mite dall’entroterra desertico algerino lungo il margine più occidentale del promontorio anticiclonico interciclonico presente sul Mediterraneo centrale. L’azione di questo promontorio anticiclonico sul Mediterraneo favorirà, in Atlantico, un processo di “Tear Off” che manderà in “CUT-OFF” la profonda depressione extratropicale in spostamento sull’Atlantico settentrionale. Il flusso occidentale e sud-occidentale che si dipanerà dal bordo più meridionale della depressioni atlantica andrà ad alimentare, parzialmente, il modesto “CUT-OFF” in fase di colmamento davanti la costa meridionale del Marocco. Tale circolazione depressionaria chiusa in quota richiamerà, sul bacino centro-occidentale del Mediterraneo, un flusso di tiepide correnti sud-occidentali che dall’entroterra del Marocco e dai deserti dell’Algeria si spingerà verso la Spagna orientale, la Francia e la Sardegna, andando ad alimentare lo stesso promontorio anticiclonico presente in loco, responsabile delle “Subsidenze” e dei diffusi fenomeni nebbiosi che si realizzeranno nelle ore notturne, soprattutto lungo la pianura Padana.

4Questa figura anticiclonica interciclonica assicurerà un weekend sostanzialmente stabile e soleggiato, anche se non in tutte le regioni, a causa dell’insistenza dei banchi di nebbia sulle pianure del nord, e delle nubi basse (stratocumuli, strati) lungo le coste di Liguria e Toscana, prodotte dalle infiltrazioni di aria umida nei bassi strati in seno alla debole ventilazione che si disporrà dai quadranti meridionali. Solo da domenica, causa lo spostamento a ridosso delle coste del Portogallo del vecchio “CUT-OFF” insistente da giorni fra le Canarie e le coste del Marocco, il bordo più occidentale di questo promontorio anticiclonico comincerà ad indebolirsi, favorendo a sua volta maggiori infiltrazioni di umidità sulle regioni settentrionali, e tra Liguria e Toscana, che comporteranno un notevole incremento della nuvolosità bassa. Sul resto del paese l’azione dell’anticiclone garantirà ancora condizioni di relativa stabilità, con cieli in gran parte sereni o poco nuvolosi, e clima prevalentemente soleggiato, salvo locali velature in quota.

oggiPREVISIONI

SABATO 21 NOVEMBRE 2014

Al mattino insisteranno nebbie e foschie sparsa sulla pianura Padana, particolarmente diffuse fra Emilia, bassa Lombardia e Veneto occidentale, in lento diradamento a partire dalla mattinata. Un po’ di nubi sparse, ma innocue, interesseranno le coste di Liguria e della Toscana, rendendo i cieli nuvolosi. Cieli da poco nuvolosi a leggermente velati sulle regioni centrali e meridionali. Qualche nube in più transiterà fra il Molise e la Puglia. Prevalenza di condizioni stabili e soleggiate fra Sardegna e Sicilia, con cieli per lo più sereni o poco nuvolosi.

Nel pomeriggio resiste un po’ di nuvolosità irregolare, prevalentemente del tipo strati o stratocumuli, sulle regioni di nord-ovest e sull’Emilia, maggiori spazi soleggiati li vedremo fra Trentino Alto Adige, Veneto, Romagna e Friuli Venezia Giulia. Ancora possibilità di annuvolamenti innocui anche lungo le coste di Liguria e della Toscana. Altrove avremo una prevalenza di cieli poco nuvolosi o per lo più velati in quota. Cieli poco nuvolosi fra Sardegna e Sicilia. Nelle ore notturne tornano a svilupparsi le nebbie sulle pianure del nord.

t02m_011DOMENICA 22 NOVEMBRE 2014

Al mattino nebbie e foschie sparse interesseranno gran parte del Catino Padano, causando drastiche riduzioni della visibilità orizzontale, specie fra Piemonte, Emilia, bassa Lombardia e Veneto occidentale. Queste nebbie si diraderanno nel corso della mattinata, favorendo la formazione di banchi di nubi basse. Ampi spazi di sole domineranno tra Veneto, Romagna e Friuli Venezia Giulia. In mattinata cieli parzialmente nuvolosi o nuvolosi fra coste liguri e alta Toscana. Mattinata con cieli da poco nuvolosi a leggermente velati sulle regioni centrali e meridionali, incluse le isole Maggiori. Qualche velatura in più interesserà la Sardegna dalla tarda mattinata.

Nel pomeriggio i cieli nelle regioni settentrionali, in particolare fra Piemonte e Lombardia, potranno essere sporcati da un po’ di nuvolosità irregolare, prevalentemente del tipo strati o stratocumuli. Maggiori spazi soleggiati insisteranno sulle altre regioni, con cieli in genere poco nuvolosi o al più parzialmente nuvolosi. Qualche nube più pronunciata sosterà fra le coste liguri e quelle dell’alta Toscana. Prevalenza di clima stabile e soleggiato sulle regioni meridionali e sulla Sicilia. Delle velature, del tutto innocue, interesseranno la Sardegna.

TEMPERATURE

Sono attese in graduale aumento le temperature massime, soprattutto sulle regioni meridionali, con valori prossimi ai +20°C, specie in Sicilia.

POPLEX.2014323.aqua.721.1kmVENTI

Grazie alla presenza di un campo barico piuttosto “lasco” soffieranno da deboli a molto deboli su tutti i mari. Una componente da NO e N-NO resisterà sullo Ionio, mentre sui restanti bacini i venti ruoteranno dai quadranti meridionali, con la prevalenza di deboli/moderati venti da SE fra mar di Sardegna, mar di Corsica e alto Tirreno, e dai quadranti orientali sul mar Ligure.

MARI

Domani si presenteranno tutti da poco mossi a localmente mosso lo Ionio a largo. Domenica un aumento del moto ondoso è atteso fra mar di Sardegna, mar di Corsica, medio-alto Tirreno e mar Ligure a largo, che diverranno mossi.

TENDENZA PER LA PROSSIMA SETTIMANA

Purtroppo questa fase di tempo stabile e soleggiato avrà i giorni contati, visto che già fra martedì e mercoledì una nuova saccatura oceanica affonderà le sue radici sul Mediterraneo centro-occidentale, richiamando un umido flusso di correnti di ostro e scirocco che si caricheranno di umidità sui mari che circondano l’Italia, apportando nuove piogge diffuse, dapprima sulle regioni settentrionali, e successivamente pure sui settori tirrenici, dove si potrebbero verificare anche dei rovesci e dei temporali sparsi. Questa fase di maltempo dovrebbe insistere per diversi giorni, dalla seconda metà della prossima settimana.

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