Andrea Accomazzo, “con Rosetta ho realizzato il mio sogno”

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Andrea AccomazzoE’ ”felice e orgoglioso” per il successo che sta avendo la missione Rosetta, la prima che sia mai atterrata su una cometa: l’italiano Andrea Accomazzo, direttore di volo di una delle piu’ straordinarie missioni spaziali, apre la top ten 2014 dei protagonisti della scienza stilata dalla rivista Nature. Responsabile delle operazioni di volo di Rosetta per l’Agenzia Spaziale Europea (Esa), Accomazzo ha realizzato il suo sogno di sempre di fare il pilota collaudatore ”Ho frequentato l’Accademia aeronautica di Pozzuoli e volevo fare il pilota militare per collaudare i nuovi velivoli, ma poi ho cambiato idea e ho studiato ingegneria: con Rosetta pero’ sto facendo lo stesso il pilota collaudatore ma in un altro modo” dice all’Ansa Accomazzo.

Andrea Accomazzo02Aprire la top ten di Nature e’ stata una sorpresa ”non me lo aspettavo, ma io non lo ritengo un risultato personale: e’ di tutto il gruppo che lavora alla missione”. Per Accomazzo la missione, nella quale l’Italia gioca un ruolo di primo piano con Agenzia Spaziale Italiana (Asi), enti di ricerca e industria, sara’ una pietra miliare nel campo del volo spaziale. ”Progettata 30 anni fa da persone che sapevano che sarebbero andate in pensione all’arrivo della missione sulla cometa – sottolinea – e’ una impresa collettiva di piu’ generazioni e di piu’ Paesi dell’Europa. Nell’antieuropeismo dilagante, inoltre, mostra quanto e’ importante mettere insieme le risorse per raggiungere un obiettivo comune”. L’entusiasmo che il pubblico mostra per Rosetta lo rende ”felice e orgoglioso”. A motivarlo, secondo il pilota delle sonda, e’ forse anche ‘l’incidente’ al lander Philae che non e’ riuscito ad estrarre gli arpioni e ad ancorarsi sulla cometa 67P/Churyumov-Gerasimenko, ”creando pathos e rendendo la missione piu’ umana”.

Andrea Accomazzo03Insomma le persone si sono appassionate anche al destino del veicolo che rischia di non svegliarsi piu’ sulla sua cometa: ”non sappiamo se si svegliera’, noi speriamo di si” rileva Accomazzo. La zona dove e’ il lander, aggiunge, ”sara’ illuminata tra maggio e giugno, e si potra’ provare a svegliarlo dall’ibernazione ma non sappiamo bene come e’ posizionato il veicolo, se si trova all’ombra in un crepaccio o sotto una roccia”. Intanto il 20 dicembre cominceranno le manovre di allontanamento di Rosetta dalla cometa che ora si trova a 20 chilometri e sara’ portata per il 24 dicembre a 30 chilometri. Nel mese di febbraio invece, spiega Accomazzo, l’aumento di attivita’ della cometa rendera’ le orbite di Rosetta piu’ instabili e ci saranno nuove manovre per far volare la sonda a zig zag intorno alla cometa, ossia allontanandosi e avvicinandosi

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