Ultima tappa del suo viaggio in Africa fra i Paesi colpiti dal virus Ebola, il segretario generale dell’Onu, Ban Ki-moon, è arrivato questa mattina in Guinea. Il capo dell’Onu è stato accolto all’aeroporto di Conakry dai ministri degli Esteri François Louceny Fall e della Sanità Rémy Lamah.
Nei giorni precedenti il segretario generale Onu aveva visitato il Ghana, dove ha la base la missione Unmeer, la Liberia e la Sierra Leone. È accompagnato dal direttore generale dell’Organizzazione mondiale della Sanità, signora Margaret Chan, dal coordinatore dell’Onu per la lotta contro l’epidemia Dr.
David Nabarro, e dal capo della Missione Onu per la lotta all’Ebola (UNmeer) Anthony Banbury.
L’epidemia di Ebola, la più grave dall’identificazione del virus in Africa centrale nel 1976, iniziata a dicembre 2013 in Guinea, ha causato 6.915 vittime su 18.603 casi diagnosticati, di cui il 99% in Liberia, Sierra Leone e Guinea, secondo l’ultimo bilancio Oms del 14 dicembre. Secondo l’Oms il numero delle vittime continua ad essere sottostimato, poiché il tasso di mortalità effettivo si aggira al 70% in questi Paesi.
Ebola, Ban Ki-moon completa il tour africano: è arrivato in Guinea
