Per trovare l’equilibrio fra energia ed armonia nella propria casa l’arte cinese del Feng Shui suggerisce quali arredamenti scegliere, dove e come posizionarli
Se provassimo ad arredare casa seguendo i principi del Feng Shui? Si potrebbe scoprire la formula segreta dell’arredamento perfetto: armonia, energia, positività, forza sprint che assorbiamo dagli ambienti della nostra casa, o meglio da come sono posizionati certi dettagli del mobilio e dell’arredamento, nonchè la scelta dei colori e dei punti di apertura verso l’esterno, come porte e finestre. Il Feng Shui è un’antica arte geomantica taoista della Cina, che può definirsi una sorta di braccio minore dell’architettura, che studia e sperimenta come costruire, arredare e decorare un ambiente tenendo in considerazione non solo aspetti pratico-tecnici, ma anche aspetti della psiche e dell’astrologia.
Il Feng Shui, detta norme e principi a cui ispirarsi per realizzare edifici e per la loro suddivisione in locali, il proprio scopo è quello di canalizzare l’energia positiva dentro l’abitazione o l’edificio e trattenerla il più possibile all’interno pur permettendogli di circolare fra gli ambienti, per riempire di positività quelle zone più oscure e buie della casa. Questi concetti, potrebbero suonare all’orecchio di molti scettici un pò come delle pseudo filosofie che si basano sul nulla più assoluto, dato che è vero che non c’è nessun apporto scientifico a queste teorie.
Ma di certo, appassionarsi ad un’innocua dottrina come il Feng Shui e perchè no, prenderlo come modello per arredare casa di certo non offenderà nessun apprezzabile scienziato, anzi, magari si riesce anche a realizzare un arredamento originale. In Italia non esiste purtroppo la libertà di scegliere la forma della propria abitazione. O meglio, è fortemente limitata da quelli che sono i parametri da osservare delle norme urbanistiche ed in materia di edilizia. Dunque, se non è possibile scegliere forme particolari di tetti e case così come policromie particolari ispirate all’’arte cinese potrebbe essere utile orientare il fattore arredamento interno secondo il dettato del Feng Shui.
Gli arredi vanno disposti in modo da non ostacolare il flusso di energia positiva che attraversa una stanza; evitare quindi mobili spigolosi e ingombranti . Gli oggetti di arredo devono seguire una tendenza minimalista, ciò che conta è l’essenziale e non le frivolezze e l’abbondanza, che sono sintomi di disordine mentale. Quindi tutto ciò che non serve carica l’ambiente di energia negativa, quindi è fondamentale non accumulare roba ed oggetti insignificanti e senza nessuna funzione essenziale. Gli specchi sono utili non tanto a specchiare sé stessi, ma secondo l’antica arte cinese servono a riflettere l’energia positiva dirottandola nei punti oscuri della casa.
Basta fare attenzione a dove si posizionano, mai davanti ai letti perché potrebbero disturbare il sonno, mai davanti porte e finestre perché lo specchio tenderebbe a sprigionare fuori dall’appartamento l’energia positiva della casa. Lo specchio potrebbe essere inoltre il giusto arredamento per dare agli spazi troppo stretti e bui un senso di grandezza e luminosità. Per quanto riguarda invece le piante, anche qui, ci sono opportuni principi cinesi da rispettare per la casa Feng Shui; innanzitutto se sono tenute piante è bene che siano tenute con cura, fiori e piante secchi per casa invertirebbero il flusso di energia, passando da positivo a negativo. Le piante sono bene accette in bagno, dove riequilibrano l’elemento dell’acqua, mai invece in camera da letto perché, secondo la dottrina, le piante e di fiori distrurberebbero il sonno. Da non sottovalutare il fattore illuminazione, essenziale per caricare gli ambienti di energia e positività. Nelle stanza in cui si svolge la maggior parte delle attività quotidiane, di gioco, lavoro o studio devono concentrare la massima illuminazione. La porta d’ingresso nella cultura del Feng Shiu è poi essenziale. Spesso non siamo importanza al colore della porta di ingresso e neanche agli oggetti che vi abbiamo messo intorno. Nella dottrina cinese invece, il colore della porta d’ingresso deve esclusivamente dal suo orientamento (rosso a sud, blu a nord, verde ad est e bianco ad ovest); deve aprirsi verso l’interno, per favorire l’entrata e non deve avere dinanzi ostacoli di nessun tipo come scale o tappeti o gradini. Nella stanza in cui si dorme invece bisogna prestare attenzione ai materiali, va bene l’utilizzo del legno e di altre tipologie di materiali naturali e sostenibili, ma non metalli. Il letto invece non deve essere posizionato né con i piedi né con la testata di fronte alla porta, né sotto la finestra, posizionato poi in modo rialzato da terra, altrimenti si rischia che l’energia non circola. In cucina e sala da pranzo sì ai colori accesi e anche agli specchi che riflettono l’energia positiva e l’abbondanza di queste stanze.