Aumentano i rischi per i bambini a causa dei giochi contraffatti e in vista dell’Epifania un allarme viene lanciato dai sanitari della sezione partenopea della Federazione italiana medici pediatri. L’UE conta circa 80 milioni di bambini di eta’ inferiore a 14 anni e la direttiva 2009/48/CE del Parlamento europeo stabilisce, ricordano, le norme sulla sicurezza dei giocattoli e sulla loro libera circolazione nell’Unione. “Il mercato dei giocattoli e’ tra quelli a maggiore rischio di contraffazione: occorre prestare massima attenzione agli acquisti sulle bancarelle. Le strade di Napoli – spiega il segretario provinciale partenopeo Antonio D’Avino – sono invase da venditori ambulanti che propongono moltissimi prodotti, tra i quali diversi giocattoli, sprovvisti delle certificazioni di sicurezza. Mai comprare giocattoli che non rechino il marchio CE sul giocattolo o sulla confezione. Nei prodotti senza marchio di conformita’ sono spesso presenti sostanze tossiche, che possono causare irritazioni cutanee, o parti staccabili di piccole dimensioni, talvolta responsabili di inalazione o ingestione da corpo estraneo”. L’appello dei pediatri e’, dunque, quello di ”non cedere alla tentazione dei prodotti contraffatti o comunque non certificati, che hanno certamente un costo ridotto ma non garantiscono in alcun modo i consumatori e gli utilizzatori finali: i bambini”. ”Talvolta nei giocattoli provenienti dalla Cina e venduti senza alcuna autorizzazione per strada – ribadisce D’Avino – si e’ riscontrata la presenza di quantita’ tossiche di ftalati, che possono avere effetti devastanti per la salute. Si tratta di prodotti chimici che si aggiungono alla plastica per migliorarne la flessibilita’ e la modellabilita’. Il pericolo di esposizione puo’ derivare dal masticare o succhiare per lunghi periodi di tempo oggetti che contengono ftalati e noi sappiamo che i bambini molto spesso portano i giochi alla bocca”.
Epifania, sos dei pediatri: attenzione ai giochi contraffatti
