Previsioni Meteo, il Centro Epson: “domani Torino, Olbia e Cagliari le città più calde d’Italia”

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Rtavn182Saranno Torino, Olbia, Catania e Cagliari le citta’ piu’ calde nel prossimo week-end: i meteorologi confermano infatti che e’ in arrivo la ‘primavera di gennaio’ che domani fara’ anche toccare i 23 gradi nel capoluogo piemontese. Le temperature, peraltro, tra domenica e lunedi’ subiranno un calo a causa di una veloce perturbazione, ma si trattera’ di una breve parentesi, perche’ da martedi’ si registrera’ un nuovo generale rialzo con i valori che torneranno sopra le medie. Da meta’ mese, poi, le proiezioni indicano un periodo piu’ movimentato e meno stabile. Le previsioni sono del Centro Epson Meteo. “Ci aspetta un periodo – spiegano i meteorologi del Centro – caratterizzato da notevoli sbalzi termici. Nel fine settimana il tempo sara’ in prevalenza stabile, con temperature eccezionalmente miti e oltre la norma, associate ad un campo di alta pressione a matrice sub-tropicale. Le massime saliranno fino a 20 gradi e oltre, andando probabilmente a sfiorare i 25 gradi in Piemonte e nel versante tirrenico della Sardegna”.

Caldo-e-afa-rischi-cuoreLe citta’ piu’ calde saranno Aosta, Alghero e Reggio Calabria con 18 gradi, 19 a Messina, 20 a Cuneo e Catania, 21 a Cagliari, 22 a Olbia e ben 23 a Torino. La giornata sara’ eccezionalmente mite soprattutto in montagna con lo zero termico che si portera’ tra i 3000 e 3500 metri. “Alcuni valori – rilevano gli esperti – potrebbero battere il record di caldo raggiunto il 19 gennaio 2007, quando a Torino si raggiunsero 25 gradi e a Cuneo ben 27. Il calo termico in Piemonte sara’ molto brusco: a Torino, ad esempio, passeremo dai 23 gradi previsti sabato ad una massima di 8 prevista lunedi'”. Anche domenica prossima sara’ una giornata con temperature ancora fortemente al di sopra della norma, in diverse zone anche vicine ai 20 gradi. La giornata iniziera’ con annuvolamenti sulle regioni del versante tirrenico, Liguria, Lombardia e Nordest. Una perturbazione a carattere di fronte freddo nel corso della mattina raggiungera’ le Alpi determinando un aumento della nuvolosita’ e deboli precipitazioni sulle zone di confine. La sera il fronte freddo scavalchera’ le Alpi e il tempo peggiorera’ rapidamente su Romagna, regioni del medio adriatico e Appennino centrale. Questo fronte freddo nella notte scivolera’ verso sud e sara’ accompagnato da un sensibile rinforzo dei venti su tutto il Centrosud e Isole e da qualche precipitazione al Sud e nel nord della Sicilia con limite della neve che calera’ in Appennino anche sotto i 1000 metri. Lunedi’ pomeriggio la perturbazione si allontanera’ anche dal Sud Italia e tornera’ il cielo in prevalenza sereno. Il calo delle temperature, notano i meteorologi del Centro Epson Meteo, sara’ comunque di breve durata. “Gia’ martedi’ – concludono – l’Anticiclone delle Azzorre tornera’ ad espandersi verso il nostro Paese e i valori saranno di nuovo sopra le medie in molte regioni, a iniziare da quelle piu’ occidentali”.

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