Il nuovo episodio eruttivo sommitale dell’Etna iniziato nel mattino del 31 gennaio 2015, è continuato ininterrottamente fino a stamattina. Nella serata di ieri, un miglioramento delle condizioni meteorologiche ha permesso di osservare che era in corso una vivace attività stromboliana da una singola bocca eruttiva posta sulla “sella” fra i due coni del Cratere di Sud-Est. Le esplosioni erano intervallate solo di pochi secondi l’una dall’altra, e il vulcano lanciava svavillanti bombe incandescenti che sono arrivate a circa 200 m di altezza. Questa mattina, 2 Febbraio, già alle primo luce dell’alba, l’attività stromboliana al Cratere di Sud-Est ha cominciato a produrre una densa nube di cenere vulcanica, che è stata spinta dal forte vento verso est; verso le ore 07:50 questa emissione è rapidamente cessata ed il tremore vulcanico ha iniziato a diminuire. Adesso la situazione sembra tornata alla normalità, ma con l’ Etna non si può mai essere certi.
Una nostra lettrice ha realizzato qualche scatto “ravvicinato” dell’Etna in azione, ieri sera, di seguito le foto scattate da Catania da Graziana D’Amore e inviate a MeteoWeb:
