Le Previsioni Meteo per i prossimi giorni: dopo la “bomba” arriva il grande gelo, da domenica pomeriggio a martedì anche tante nevicate al Sud
Dopo la “bomba” di maltempo e neve che in queste ore sta colpendo l’Italia, un nuovo violento peggioramento si prospetta all’orizzonte e diventa ormai imminente. Ultime piogge e nevicate tra oggi e domani sparse da nord a sud, ma gli occhi sono puntati all’irruzione gelida che inizierà domenica 8 febbraio, e determinerà almeno 5-6 giorni di freddo intenso in tutt’Italia, gelo polare nelle Regioni del Sud dove non mancherà la neve fin sulle coste.
Le temperature crolleranno fino a 10°C sotto le medie del periodo, che sono già le più basse dell’anno, a causa dell’irruzione gelida proveniente dalla penisola Scandinava. Le masse d’aria gelida scorreranno lungo il bordo orientale dell’Anticiclone delle Azzorre posizionato tra l’oceano Atlantico e le isole Britanniche, come possiamo osservare nelle mappe a corredo dell’articolo. Il nocciolo gelido più freddo si dirigerà sui Balcani e sulla Grecia, con un ciclone posizionato sul mar Egeo: una situazione di maltempo che interesserà anche il Sud Italia con precipitazioni d’instabilità diffuse su tutte le Regioni esposte a sud/est (Abruzzo, Molise, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia e zone interne di Lazio e Campania).
Non mancherà, quindi, anche la neve che cadrà fin su coste e pianure. La Regione più colpita sarà la Puglia, dove si raggiungeranno le temperature più basse e la neve potrà cadere con accumulo fin sulle coste. Neve anche su Abruzzo, Molise, zone interne della Campania, Basilicata e Calabria, mentre in Sicilia è più difficile che la neve riesca a raggiungere i litorali ma comunque potrà cadere grandine, neve tonda e gragnola con imbiancate a partire dai 200–300 metri di quota, specie su messinese e catanese, le province più esposte all’irruzione proveniente da nord/est.
In base agli ultimi aggiornamenti, la neve inizierà a cadere nel pomeriggio/sera di domenica nelle Regioni Adriatiche e soprattutto su Abruzzo, Molise e Puglia fin a bassa quota, con forti temporali in Calabria e Sicilia dove inizialmente la neve cadrà solo oltre i 500-600 metri domenica pomeriggio, in calo fino a 300-400 metri in serata. Lunedì sarà il giorno del grande gelo con venti impetuosi, temperature polari e abbondanti nevicate tra Abruzzo, Molise, Puglia, Basilicata, Campania, Calabria e Sicilia. Le zone più colpite dalle precipitazioni saranno quelle interne dell’Appennino, più esposte ai venti di “stau”, ma anche la Puglia, la Calabria e la Sicilia tirrenica. Ancora maltempo e neve martedì 10 febbraio, con gelo persistente soprattutto in Puglia, Basilicata e Calabria settentrionale dove continuerà a nevicare fin sul livello del mare; altrove neve comunque a basse quote collinari (dai 200-300 metri in su’).
L’Italia rimarrà nel freezer per tutta la prossima settimana, e dai Balcani saranno in agguato spifferi instabili che potranno determinare ulteriori nevicate fino a quote molto basse al Sud almeno fino a venerdì 13 febbraio. Probabilmente sarà la settimana più fredda dell’anno. Dopo la “bomba” di neve e maltempo, arriva il gelo polare e stavolta le Regioni più colpite saranno quelle del Sud. Per seguire la situazione in diretta consigliamo le pagine del nowcasting di MeteoWeb:
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