Prima domenica di marzo drammatica sulle Alpi italiane: 5 morti per valanghe e incidenti

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valangheCinque morti sulle Alpi italiane tra Alto Adige, Alto Bellunese e Lecchese e un aereo privato precipitato in Trentino con una persona ferita, e’ il tragico bilancio di questa prima domenica di marzo caratterizzata da temperature primaverili. Il primo incidente si e’ verificato in mattinata in Val Fonda sul Monte Cristallo in provincia di Belluno. Un gruppo di quattro persone stava cercando di raggiungere la Forcella del Cristallino quando una valanga ha travolte tre di esse. I soccorritori giunti sul posto con due elicotteri, quello del Suem di Pieve di Cadore e dell’Aiut Alpin Dolomites altoatesino, hanno tratto in salvo, seppur in gravi condizioni, due persone (D.C.Z. di 29 anni di Calalzo di Cadore e M.D.C., 36 anni, di Perarolo di Cadore), mentre per Tiziano Favero, 44 anni originario di Valle di Cadore, non c’e’ stato nulla da fare. A Cornolade, nella zona di Ponte nelle Alpi sempre in provincia di Belluno, un uomo di 46 anni di Mirano e’ deceduto dopo essere scivolato in un torrente ghiacciato. Ferita la ragazza con la quale stava effettuando l’escursione. Sulle montagne di Lecco un 71enne lecchese ha perso la vita dopo essere caduto per una quindicina di metri nella zona di Campo de’ Boi. Nel pomeriggio un piccolo aereo privato e’ precipitato sul monte Casale in Trentino. Ai comandi un imprenditore altoatesino di Merano di 65 anni che, pare dopo aver tentato un atterraggio in una zona boschiva, e’ rimasto ferito e trasportato in condizioni non gravi all’ospedale ‘Santa Chiara’ di Trento. Infine, sulle montagne della Val Senales in Alto Adige due coniugi germanici sono morti dopo essere precipitati per circa centro metri. I due escursionisti stavano percorrendo un sentiero sopra il lago di Vernago quando, forse causa del terreno ghiacciato, hanno perso l’equilibrio precipitando nel vuoto.

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