Con “La Scalata” la montagna si trasforma in videogioco

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La scalata è il nuovo docu-game realizzato da Levissima capace di rendere l’esperienza della montagna in formato “virtuale”

In una società sempre più digital oriented, dove il primo approccio ad una novità avviene spesso tramite i social network o sul web, anche la montagna si trasforma in videogioco e invita gli utenti della rete a prenderci confidenza grazie a La Scalata (www.lascalata.it), un vero e proprio ”docu-game” realizzato da Levissima che unisce l’interattività del videogioco al realismo di un documentario firmato National Geographic Channel. Stando seduto davanti al pc, o dovunque si trovi grazie alla versione per tablet e mobile, ne ‘La Scalata’ l’utente si muove in prima persona e, passo dopo passo, percorre i diversi ambienti naturali delle Alpi Centrali.

scalataDalla vallata pianeggiante, dove risuona lo scroscio dell’acqua del ruscello e sull’orizzonte si staglia la sagoma della Cima Piazzi, alla distesa più ripida di neve e ghiaccio che porta sul tetto del mondo, il ghiacciaio Dosdè Orientale, a 3.440 metri. Tre i livelli da superare, con diverse prove di abilità, come guadare un fiume, attraversare un ponte traballante o scalare una parete di roccia, e test teorici. Identificandosi con lo scalatore, il giocatore si trova ad affrontare le diverse sfide per passare al livello successivo, evitando di scivolare sulla roccia o di perdere l’equilibrio. Infine la meta, il traguardo, l’arrivo sul ghiacciaio. La seconda edizione de La Scalata introduce una novità. Prima di registrarsi e iniziare a giocare, sarà infatti possibile ”scaldare i muscoli” e allenarsi sull’home page del mini-sito affrontando alcune delle prove che poi si ritroveranno nel gioco. E la nuova versione è anche più social. Dal 17 maggio gli utenti potranno, infatti, coinvolgere altri scalatori, unendo le forze in una vera e propria ”cordata”. Fino al 12 giugno, a La Scalata è abbinato un concorso che permette di vincere premi instant win e ad estrazione per gli appassionati di montagna e fotografia, per un’esperienza che non finisce davanti al pc ma continua anche nella vita reale. 

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