Expo, ecco come è cambiata nei secoli: da vetrina del progresso tecnologico ad evento per riflettere sul pianeta

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Primi pneumatici, prime bambole parlanti e perfino il primo telefono cellulare: sono state centinaia le innovazioni presentate in occasione dell’Expo negli anni, che hanno cambiato la vita quotidiana del mondo intero

L’Expo è ormai alle porte, partirà questo primo Maggio e sarà aperta al pubblico mondiale fino al 31 Ottobre a Milano. La tematica di quest’anno è quello dell’alimentazione e della salute con lo slogan “Nutrire il pianeta. Energia per la vita”; uno slogan alquanto esplicito e non è difficile capire a cosa si mira: sensibilizzare il mondo sulle tematiche dell’ambiente, delle risorse sostenibile e del rispetto soprattutto delle risorse alimentare.  Una tematica alquanto “sostenibile e green”, motivo di riflessione su ciò che sta accadendo al nostro pianeta. Ma non molti sanno che lo storico evento non nacque per sensibilizzare l’opinione pubblica sui danni che l’uomo ha fatto sulla terra ed a capire come correggerli, ma è un evento nato con lo scopo di mostrare il nuovo volto della società. Una vetrina in cui storicamente sono state esposte per la prima volta le invenzioni che hanno cambiato la vita di tutti.

expo parigiE così nella prima Great Exhibition nell’enorme Crystal Palace, a Londra del 1851, vennero esposti per la prima volta il caucciù vulcanizzato, ideato da Charles Goodyear, da cui nasceranno i moderni pneumatici ed il cannone in acciaio fuso delle officine Krupp. Nella seconda edizione che si tenne a Parigi nel 1855, vennero presentati invece quegli oggetti che in qualche modo hanno influenzato per sempre la vita quotidiana del mondo interno: il primo tagliaerba, la macchina da cucire Singer, la prima lavatrice meccanica e la prima bambola parlante. Da allora in avanti Parigi diventa il simbolo della fiera dell’innovazione tanto che si succedono diverse edizione in cui, anno dopo anno, verranno presentate i progressi europei che hanno migliorato la vita: l’ascensore, la macchina per produrre bevande gassate,il cemento armato. E la serie continua con altre due esposizioni parigine che lasceranno un segno indelebile; la prima nel 1889, che per celebrare il centenario della Rivoluzione, che regala la Tour Eiffel al mondo (nata appunto come struttura provvisoria ma che poi, tanto fu acclamata che divenne permanente, oggi simbolo di Parigi e della Francia intera). E poi, come non citare l’Expo del 1900, sempre a Parigi dove fa capolino per la prima volta il cinema, quel processo attuato da immagini impresse in una pellicola che, fatte scorrere velocemente davano il senso del movimento e che avrebbe dato vita all’era contemporanea.

christalMa, mentre a cavallo fra la 1800 e 1900 l’Expo  è un’ occasione per celebrare l’innovazione, l’industria, la produzione e tutto ciò che l’uomo riusciva a realizzare per facilitare il lavoro e la vita quotidiana, a partire dalla metà del 900 il volto dell’Expo cambia, e diventa quella vetrina che celebra la velocità, la tecnologia, il digitale e lo spaziale, quei confini che l’uomo voleva superare. Nel 1958 a Bruxelles l’Urss presenta il suo Sputinik ed ad Osaka verrà presentato il primo telefono cellulare. Alle porte del nuovo millennio, però, il volto dell’Expo cambierà e diventerà quel momento mondiale in cui mettere in luce le problematiche che l’uomo, con il suo fare  e produrre, ha causato ed inflitto al pianeta. Le vetrine di oggetti innovativi e tecnologici si trasformano in occasioni di riflessione sulle urgenze del pianeta: se l’uomo ha creato per distruggere adesso deve creare per salvare, adoperando risorse sostenibili. L’edizione di Saragozza del 2008 è dedicata all’acqua e alle fonti rinnovabili. Shangai 2010, affronta il vivere nella realtà urbana soffocata dallo smog con lo slogan “Better city, better life”. Nel 2012 l’Expo di Yeosu in Corea, si focalizza sulla salvaguardia dell’ambiente marino e costiero. E quest’anno invece, è il turno dell’Italia, di Milano che con il suo  “Nutrire il pianeta. Energia per la vita”, mira a celebrare l’importanza dell’alimentazione nel mondo come fonte di salute, prevenzione, benessere e che si lega in modo inevitabile alla salute dell’ambiente ch ci circonda: senza un ambiente sano è impossibile avere risorse e d approvvigionamenti sani, e dunque ne va della salute di ogni singolo.

 

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