La tecnologia invade le cucine, arriva il ricettario di chef-Watson

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Decine di ricette sono state co-inventate dall’algoritmo del super-computer che ha suggerito combinazioni di ingredienti inconsuete anche per gli chef più estrosi

Non solo uno chef-robot, nelle cucine del futuro arriveranno anche i ricettari inventati da un computer e stampanti 3D multiuso. Sono alcune delle ultime novita’ tecnologiche per gli amanti dei fornelli. Da pochi giorni si puo’ acquistare il libro di ricette inventate dal super-computer Watson, mentre sta per raccogliere fondi online il progetto tedesco di periferiche che rendono piu’ versatili le stampanti 3D di cibo. Disponibile da alcuni giorni – gia’ sold out su Amazon Usa – il primo ricettario frutto di un algoritmo: lo ha scritto Watson, il super computer di IBM, insieme all’Institute of Culinary Education. Decine di ricette sono state co-inventate dall’algoritmo del super-computer che ha suggerito combinazioni di ingredienti inconsuete anche per gli chef piu’ estrosi. Sul fronte delle stampanti 3D c’e’ il progetto della start up Print2Taste ha ideato una sorta di periferiche da collegare alla stampante 3D per far si’ che produca piu’ di un tipo di cibo. Il progetto, Bocusini, e sara’ lanciato fra un mese su Kickstarter per raccogliere fondi online. In Italia non manca chi scommette sull’innovazione tecnologica in cucina. Come la piattaforma di “social eating” Gnammo, che ha stretto una sinergia con Argotec, l’azienda che ha sviluppato il menu’ per AstroSamantha e colleghi. Oppure come lo ‘chef’ a domicilio di Fanceat, che recapita dei box per permettere a chiunque di preparare piatti raf?nati in casa propria. La start up Palato Italiano e’ riuscita invece a sfruttare un sistema avanzato di videoconferenze per tenere corsi di alta cucina a distanza.

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