Caldo, cardiologo: colpi di calore e disidratazione, anziani a rischio

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L’esperto ricorda ai medici di famiglia di monitorare in questi giorni le terapie anti ipertensive degli anziani

Arriva il grande caldo in Italia, con temperature che sfioreranno i 38 gradi in molte città italiane, e scatta l’allerta per le persone più fragili come ei bambini e gli anziani, soprattutto chi vive solo nelle grandi città. “I pericoli peggiori dell’afa per le persone ‘over 65’, ma non solo, sono i colpi di calore e la disidratazione”, spiega all’Adnkronos Salute Francesco Romeo, direttore della Uoc di Cardiologia del Policlinico Tor Vergata di Roma. “La perdita di liquidi e di elettroliti è il rischio peggiore nelle giornate con picchi di temperatura, una condizione che rende le persone anziane a rischio di insufficienza renale acuta – spiega Romeo – Per questo devono bere molto, mangiare frutta e verdura ed evitare l’esposisizone al sole nelle ore più calde”. “Il colpo di calore è, invece, un evento acuto, può avere delle conseguenze gravi se la vittima è un anziano cardiopatico, ma anche i giovani in buone condizioni di Salute possono incorrervi – ricorda Romeo – è spesso legato a un errore di esposizione al sole con un intenso stress termico, che può anche causare svenimenti o uno stato di incoscienza”. I sintomi più diffusi sono la mancanza di sudorazione, l’arrossamento della pelle quando la temperatura corporea aumenta, la tachicardia e il mal di testa lancinante. Per evitare il colpo di calore quindi è necessario reidratarsi e non fare attività sportiva nelle ore in cui l’afa è più intensa, errore di molti giovani sportivi. Infine l’esperto ricorda ai medici di famiglia di monitorare in questi giorni le terapie anti ipertensive degli anziani: “I farmaci, ad esempio i diuretici, non vanno cambiati ma serve un’attenzione verso le persone più a rischio – suggerisce Romeo – consigliando una dieta specifica e dando alcune indicazione per evitare appunto i colpi di calore la disidratazione. Semplici consigli che però è sempre bene sottolineare quando il caldo bussa alla porta”.

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