La California combatte con il nemico che da 4 anni incombe sul paese: la siccità. Acquedotti e bacini idrici a secco, l’agricoltura in grande sofferenza
In California continua la battaglia contro la siccità, che ormai sembra un nemico forse troppo difficile da sconfiggere: i produttori agricoli ormai sono in ginocchio, con le produzioni agricole giunte ormai al minimo. In California il 2015 è il quarto anno consecutivo di siccità: le alte temperature di queste stagioni infatti hanno prosciugato gra parte dei bacini idrici tanto che le autorità hanno dovuto ricorrere ad alcuni interventi straordinari per far fronte all’emergenza.
La siccità record ha costretto, lo scorso gennaio, il governatore Jerry Brown a dichiarare lo stato di emergenza e a imporre regole ferree in molte città per il risparmio idrico, che prevedono il taglio del 25% nell’erogazione di acqua. L’attività agricola in California rappresenta una delle fonti principali di reddito e ricchezza: lo Stato è infatti il principale produttore di ortaggi e frutta degli Stati Uniti. Solo per fare alcuni esempi: il 90% dei broccoli, il 99% dei carciofi, il 99% delle noci, il 97% dei kiwi e delle prugne sono prodotti in California. L’industria agricola usa l’80% dell’acqua totale consumata dallo Stato in un anno. Nelle immagini a corredo dell’articoli si può osservare il magro raccolto dei coltivatori nella zona di Maricopa, l’acquedotto di Bakersfield quasi prosciugato.