Salute: i chili di troppo costano 9 miliardi l’anno

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E’ quanto calcolano gli esperti riuniti a Roma in occasione della ottava edizione dell’ItalianBarometerDiabetes Forum

Mettere a dieta gli obesi e le persone in sovrappeso farebbe risparmiare fino a 9 miliardi annui al nostro sistema sanitario. Tanto costano, tra costi diretti e indiretti, i chili di troppo, mentre ben un terzo della spesa e’ imputabile al diabete, malattia strettamente connessa. E’ quanto calcolano gli esperti riuniti a Roma in occasione della ottava edizione dell’ItalianBarometerDiabetes Forum che ospita oltre 200 protagonisti del mondo accademico, clinico e sanitario. Il giorno dopo l’accordo raggiunto in Conferenza Stato-Regioni sulla riduzione di 2,35 miliardi del fondo per la sanita’ 2015 e l’annuncio di nuovi risparmi da portare avanti nel settore, diventa un imperativo trovare capitoli di spesa da tagliare. Uno di questi, segnalano gli esperti, dovrebbero essere proprio i soldi spesi per i costi sanitari impiegati nella cura dei problemi di salute collegati a sovrappeso e obesita’, pari a 4,5 miliardi, cui si sommano almeno altri 4,5 per i costi non sanitari, come perdita di produttivita’, assenteismo e mortalita’ precoce. Soprattutto per via dei frequenti ricoveri in ospedale, spiega Antonio Nicolucci, responsabile Dipartimento di farmacologia clinica ed epidemiologia della Fondazione Mario Negri Sud, “un obeso puo’ costare fino a 450-550 euro in piu’ all’anno rispetto a una persona normopeso”. Per quanto riguarda i gradi meno severi di obesita’ una persona sovrappeso costa ‘solo’ 37,4 euro all’anno in piu’ rispetto a un normopeso, ma in Italia se ne contano ben 21 milioni, per un costo complessivo di 780 milioni annui. Ben un terzo della spesa, inoltre, e’ imputabile al diabete di tipo 2, malattia a sua volta, associata ad un piu’ elevato rischio di problemi cardiovascolari. “A livello mondiale, l’OMS stima che circa il 58% del diabete mellito sia attribuibile all’obesita'”, spiega Paolo Sbraccia, Presidente della Societa’ italiana dell’obesita’. In particolare, al di sotto dei 55 anni l’obesita’ grave aumenta di 16 volte il rischio di avere il diabete.

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