La donna è stata esposta al virus in ospedale durante un focolaio nella zona nord dello stato
Per la prima volta in 12 anni il morbillo ha fatto un morto negli Usa. Lo ha reso noto il dipartimento della salute dello stato di Washington, secondo cui il virus e’ tra le cause della morte di una donna di 21 anni con precedenti malattie e che si stava sottoponendo a una terapia che abbassa le difese immunitarie. Secondo i dati del Cdc l’ultima persona morta per morbillo negli Usa si e’ avuta nel 2003. La donna e’ stata esposta al virus in ospedale durante un focolaio nella zona nord dello stato, e la causa del decesso individuata dall’autopsia e’ appunto la polmonite da morbillo. “Le persone con un sistema immunitario compromesso spesso non possono essere vaccinate, e anche se effettuano l’immunizzazione non hanno una forte risposta immunitaria quando sono esposte alle infezioni – spiega il comunicato -. Questa morte illustra quanto i vaccini per le malattie altamente contagiose siano importanti non solo per proteggere l’individuo, ma anche per fornire l”immunita’ di gregge’ per i piu’ deboli”. Negli Usa recentemente ci sono stati diversi focolai di morbillo, tra cui quello iniziato a Disneyworld. La California e altri stati hanno rafforzato le leggi sulle vaccinazioni, prevedendo ad esempio il divieto di mandare i bimbi a scuola se non sono immunizzati.
