Allerta Meteo, forte maltempo all’estremo sud: alto rischio grandinate nelle prossime ore, crollo termico [FOTO]

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    Allerta Meteo: forti temporali e rischio di fenomeni grandinigeni nelle prossime ore su Puglia, Calabria e nord Sicilia

    Con l’intrusione delle masse d’aria fresche di origine atlantiche, in discesa dalle Isole Britanniche e dal mar del Nord, lo strato di aria calda e umida da giorni preesistente nei bassi strati è stato quasi del tutto scalzato via, generando così diffusi fenomeni di convezione che hanno originato gli intensi temporali (in genere organizzati in “cellule temporalesche” o sistemi di “multicella”) osservati in queste ultime ore, fra Emilia-Romagna, coste adriatiche, Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia nord-orientale. Piogge torrenziali nella Calabria jonica (fino a 150mm nel reggino) e in Puglia (fino a 50mm tra barese e brindisino e 40mm a Foggia città)

    maltempo Sud (4)Come prognosticato dai modelli matematici la parte più meridionale della saccatura entrata nella mattinata odierna sul bacino centrale del Mediterraneo, venendo pressata da ovest dal rinforzo del “getto polare” sul nord Atlantico e dall’elongazione verso levante del promontorio oceanico ha subito un intenso processo di “stretching” che ha favorito la rapida evoluzione della stessa in un “TEAR-OFF” (ossia un minimo di geopotenziale in quota) e in seguito in un vero e proprio “CUT-OFF” che si è posizionato, con i relativi minimi (al suolo e in quota), in prossimità del Tirreno centrale, traslando gradualmente verso il centro-sud peninsulare. L’isolamento di questo “CUT-OFF”, associato ad un minimo depressionario al suolo, attiverà una circolazione depressionaria nei medi e bassi strati che coinvolgerà gran parte delle regioni centrali e meridionali, instabilizzando l’intera colonna d’aria su queste regioni. La presenza nella media troposfera di più nuclei di vorticità positiva elevati sta contribuendo ad esaltare l’attività convettiva, a tratti piuttosto intensa, agevolando lo sviluppo di diverse “cellule temporalesche” e sistemi convettivi a mesoscala che si stanno sviluppando nel settore post-frontale, nel mezzo del flusso fresco dai quadranti nord-occidentali, fra medio-basso Adriatico, Ionio e basso Tirreno.

    maltempo Sud (9)Questi temporali, come da previsione, si stanno estendendo al resto delle regioni adriatiche, salvo poi scivolare sul settore ionico entro la serata. L’intensificazione della ventilazione da “gradiente”, da NO, nei bassi strati fra Sardegna e medio-basso Tirreno, indotto dall’isolamento del minimo barico associato al “CUT-OFF” in quota, sta cominciando a creare un marcato “forcing” di matrice orografica che nel corso della serata agevolerà lo sviluppo di forti correnti ascensionali che alimenteranno la formazione di grosse “cellule temporalesche” foriere di rovesci e intensi temporali che impatteranno lungo le coste di Sicilia settentrionale e della Calabria tirrenica. Sempre nel pomeriggio col transito del nucleo di vorticità positiva sopra la Puglia e lo Ionio settentrionale intensi temporali e forti rovesci bagneranno anche le Marche meridionali, l’Abruzzo, il Molise, la Puglia, la Basilicata e la Calabria ionica, ove localmente si potranno verificare fenomeni di forte intensità, con forti colpi di vento da Nord e possibili grandinate.

    maltempo Sud (1)Inoltre il successivo afflusso in quota, nella libera atmosfera, di aria più secca, in entrata dalla Francia e dal nord della Spagna, che si introduce sul bordo occidentale del “CUT-OFF” italico rischia di creare l’ambiente ideale per intensi eventi grandinigeni. In genere il contrasto fra aria fredda e secca in quota, e aria calda e umida nei bassi strati, agevola le forti grandinate, che a volte possono divenire veramente estreme, tanto da causare danni ingentissimi. In queste situazioni, con fortissimi divari “igrometrici”, succede che all’attivarsi delle forti correnti ascensionali, l’aria che tende velocemente ad ascendere verso l’alto, a contatto con lo strato di aria secca presente in alta quota, si raffredda più velocemente dell’aria più umida presente negli strati inferiori, favorendo un elevatissimo “CAPE” (energia potenziale per la convezione).

    maltempo Sud (10)I fenomeni più intensi coinvolgeranno la Puglia garganica e dalla serata le coste dell’alta Calabria ionica, la bassa Calabria tirrenica e le coste della Sicilia settentrionale, dove la somma del “forcing” dinamico in quota e del “forcing” di origine orografica alla fresca ventilazione nord-occidentale potrà supportare la formazione di grosse “celle temporalesche” e di “multicelle temporalesche” che daranno la stura a forti rovesci di pioggia e anche ad eventuali quanto localizzate grandinate. Lo scoppio dell’instabilità convettiva e della nuvolosità cumuliforme viene spiegato dal fatto che a contatto con la calda superficie marina la massa d’aria fresca in quota si riscalda e si carica di umidità fin dagli strati più bassi, mentre in quota continua a mantenere le sue origini relativamente più fredde.

    maltempo Sud (2)Il forte “gradiente termico verticale” originato comporta una netta destabilizzazione al proprio interno, determinando la rapida formazione delle nubi cumuliformi (cumulonembi) che vengono spinte dai venti dominanti verso le rispettive aree costiere, dove danno la stura a persistenti precipitazioni, che possono assumere prevalente carattere di rovescio o temporale. Proprio in queste ore diversi “cellule temporalesche”, cariche di rovesci e chicchi di grandine, si stanno ben sviluppando sul medio-basso Tirreno e sull’alto Ionio, ove cominciano a tracimare in quota (500 hpa) i primi refoli freschi che fanno capo al “CUT-OFF”, ormai posizionato al traverso del basso Tirreno.

    maltempo Sud (6)Il notevolissimi “gradiente termico verticale” prodotto, fra l’aria fresca in scorrimento in quota e l’ancora caldissima superficie del Tirreno e dello Ionio, sta cominciando ad attivare i primi grossi sistemi temporaleschi nel settore post-frontale, che fra la prossima notte e la mattinata di domani apporterà altri forti temporali e possibili grandinate, anche di medie dimensioni, fra la Sicilia settentrionale, la Calabria, l’est della Basilicata e la Puglia. Per monitorare la situazione in tempo reale, ecco le pagine del nowcasting:

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