Alla scoperta della bellezza della Sardegna e delle sue meravigliose isole.. ecco cosa vedere
E’ la seconda isola più grande del Mediterraneo. Per i sapori, colori, e per le sue peculiarità linguistiche, sembra essere una regione tutt’altro che italiana, che nasconde scorci paradisiaci simili alle meravigliose coste Caraibiche. I greci erano soliti chiamarla Ichnusa, cioè “orma” per la sua particolare conformazione territoriale, infatti l’80% del territorio presenta monti e colline.
La civiltà nuragica ebbe inizio intorno al secondo millennio a.C. ed è abbastanza noto come l’isola strinse forti rapporti con Micene e Fenici. Fu nella seconda guerra Punica che i romani la assoggettarono, e successivamente l’isola venne occupata dai Vandali e dai Bizantini. Grazie agli Aragonesi il territorio venne unificato e furono molteplici le corone regie che si alterarono. Sarà sancita con l’Assemblea Costituente del 1948 l’Autonomia di Statuto speciale della Sardegna rispetto alle altre regioni italiane.
L’isola di Sant’Antioco, seguita dall’Asinara, dall’isola di San Pietro, la Maddalena e Caprera attorniano la Sardegna e sono paradisi assolutamente da vedere.
Si inizia sempre nel visitare Cagliari , costruita su sette colli che ne identificano i quartieri:
Castello, Tuvu Mannu, Tuvixeddu, Monte Claro, Monte Urpinu, Colle di Bonaria, Colle di San Michele. Già da questo si può desumere l’influenza romana, così come nella costruzione dell’ Anfiteatro, della Grotta della Vipera e della Villa di Tigello oltre che per le due Torri Pisane e per il Castello. La Sardegna vanta eventi sportivi di portata nazionale più che rilevanti: qui prendono parte molte competizioni in campo velico e nautico. Non a caso Porto Cervo è una tra le più importanti mete mondiali dello yachting. Inoltre la Maxi Yacht Rolex Cup, la Veteran Boat rally e la Regata della Vela Latina sono le competizioni sportive assolutamente da non perdere. Da visitare l’antica e bellissima città di Alghero con le sue meravigliose mura dal carattere spagnolo. L’arcipelago della Maddalena e le sue sette isole sono un sogno ad occhi aperti. Qui si può visitare la famosa Casa Bianca, museo aperto al pubblico in cui si possono ammirare le spoglie di Giuseppe Garibaldi che proprio a Caprera passò gli ultimi anni della sua vita. Da non perdere il celebre Carnevale che debutta con i falò della notte di Sant ‘Antonio. A maggio Cagliari si colora con la sfilata delle traccas, in cui vengono trainati da buoi carri caratteristici della città in occasione della Festa di Sant’Efisio. Gusto e palato rimarranno estasiati dal tipico Pane Carasau che servito con olio caldo viene chiamato Gutiau , da accompagnare a scaglie di Pecorino sardo Dop o a fette di Casizolu, uno speciale formaggio di pasta filata. Ma il piatto tipico d’eccellenza sono i malloreddus, gnocchetti di semola conditi con sugo e salsicce, una vera prelibatezza.
