Alluvione Rossano e Corigliano: dalla Regione 4 milioni di euro

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La Regione impiegherà le risorse europee del Psr a sostegno dei comuni calabresi colpiti dall’alluvione dell’agosto scorso: 4 milioni di euro disponibili per aziende pubbliche e private finalizzati al ripristino della piena attività produttiva

Per supportare ulteriormente i comuni colpiti dalla violenta alluvione del 12 agosto scorso, per i quali e’ stato tempestivamente dichiarato lo stato di calamita’, con giusta delibera del Consiglio dei Ministri del 27 agosto 2015, la Regione impieghera’ anche le risorse del Psr, il Programma di Sviluppo Rurale, al fine di attivare operazioni di ripristino del potenziale produttivo e delle infrastrutture danneggiate e per mettere in campo interventi di prevenzione dei rischi. Il Dipartimento Agricoltura e Risorse Alimentari ha appena pubblicato, infatti, con decreto in corso di registrazione, un bando per la presentazione e l’ammissione delle domande di aiuto a valere sulle risorse previste sulla Misura 126 del Psr Calabria 2007/2013, “Ripristino del potenziale produttivo agricolo danneggiato da calamita’ naturali e introduzione di adeguate misure di prevenzione”, relativa all’Asse 1 “Miglioramento della competitivita’ dei settori agricolo e forestale”.

Alluvione RossanoCon l’implementazione finanziaria della Misura 126 del Psr 2007/2013 ed il trascinamento della stessa nella Programmazione 2014/2020, 4 milioni di euro saranno destinati ai soggetti pubblici e loro associazioni, che intenderanno effettuare investimenti per la ricostituzione funzionale delle infrastrutture danneggiate dall’alluvione e realizzare interventi mirati alla prevenzione dei rischi. Tale dotazione finanziaria potra’ essere integrata con risorse che si renderanno eventualmente disponibili nell’ambito del Psr Calabria 2007/2013, ovvero nella programmazione 2014/2020 del Psr. “Si tratta di un’operazione molto importante – ha affermato il presidente Oliverio – che consentira’ di dare un sostegno concreto alle popolazioni ed ai territori che, a causa dell’alluvione, hanno subito gravi danni, non solo dal punto di vista prettamente agricolo. I fondi del Psr, infatti, sono volti a 360 gradi al miglioramento delle condizioni e della qualita’ della vita nelle aree rurali e sono quindi a disposizione dei comuni e delle associazioni che vorranno attuare progetti di ripristino e, molto importante, di prevenzione dei rischi dei danni da eventi calamitosi”. Gli interventi ammissibili sono: opere di ripristino e rifunzionalizzazione dell’apparato infrastrutturale danneggiato a servizio delle aziende agricole; opere relative alla ricostituzione/ripristino degli impianti per gli approvvigionamenti idrici (acquedotti rurali, impianti di irrigazione), elettrici, telefonici, energetici delle aziende agricole; opere di regimazione delle acque; impianti di sollevamento di acque alluvionali; opere di contenimento dei movimenti franosi; opere di prevenzione da rischi alluvionali; opere di prevenzione del dissesto idrogeologico. La scadenza dei termini per la presentazione delle domande, che dovranno pervenire alla Regione Calabria – Dipartimento Agricoltura e Risorse Agroalimentari, Cittadella Regionale e’ fissata alla data del 30 ottobre 2015. Il bando e’ scaricabile dal sito internet www.calabriapsr.it.

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