Il paese con i bambini più grassi d’Europa è l’Italia, ecco come aiutarli
Mangiar correttamente e praticare sport, sono gli assiomi su cui si fonda il viver bene. Questi due importanti concetti sembrano, però, esser finiti nel dimenticatoio. Secondo Michele Carruba, esperto del Centro studi e ricerche sull’obesità dell’Università degli studi di Milano, ad oggi in Italia abbiamo il triste primato di avere i bambini più grassi d’Europa. Infatti, il 24% è in sovrappeso e il 12% è obeso. Le cause possono essere ritrovate nella perdita della nostra tradizione alimentare mediterranea e nel mancato esercizio fisico che aiuta a bruciare, i grassi ingeriti.
Il rischio di non mangiare sano è che le cellule adipose diventino un organo endocrino che producono sostanze, che intaccando il funzionamento degli organi provocano il diabete. Carruba mostra come il 90% dei diabetici di tipo 2 è obeso o sovrappeso e che gli italiano si approcciano al problema, come se questo fosse solo ed esclusivamente un problema estetico ignorandone i danni. Secondo l’esperto una perdita di peso del 5-10% sarebbe sufficiente a migliorare la qualità della vita del diabetico. Non solo, oltre all’alimentazione che dovrebbe comprendere una dieta mediterranea, ricca di olio extra vergine e frutta secca, è necessario rivalutare l‘esercizio fisico. E’ dimostrato infatti che 4 sessioni alla settimana di 45 minuti aiutano alla prevenzione, almeno da quanto detto da Gianluca Perseghin, endocrinologo del Dipartimento di scienze biomediche per la Salute dell’Università degli Studi di Milano e di Medicina metabolica al Policlinico di Monza, che insieme al dottor Carruba ha tenuto un seminario sull’obesità, questa mattina, all’Expo.
