Per il sindaco di Benevento Pepe, il governo tarda ad adottare misure più consistenti nella risoluzione dei danni provocati dall’alluvione del mese scorso
L’alluvione che lo scorso mese ha colpito il territorio del Sannio è stata probabilmente dimenticata dai politici o almeno è quanto ha riferito Fausto Pepe, il sindaco di Benevento. “Il governo nazionale e quello regionale tardano a prendere consapevolezza del disastro verificatosi qui da noi”, dichiara. “Piuttosto che perdere tempo in polemiche inconsistenti, sterili e pretestuose, l’assemblea consiliare di Palazzo Mosti costruisca un fronte unico in difesa delle aspettative dei beneventani”. E continua precisando che “dinanzi a disastri simili a quello che ha colpito il Sannio il 15 e il 19 ottobre, Liguria, Veneto ed Emilia Romagna si sono viste riconoscere oltre allo Stato d’emergenza anche la sospensione del pagamento dei tributi. Una misura equa, doverosa visti i danni causati dall’alluvione, ma che per Benevento ancora non e’ stata messa in campo”.In conclusione il sindaco Pepe spera che “dal Consiglio comunale vi sia un impegno sinergico per tenere alta l’attenzione delle istituzioni perche’ forte e’ l’urgenza di iniziative utili a ridare una prospettiva di sviluppo al Sannio e alla citta’ di Benevento”.
