Astronomia: gli oceani della Terra originati da polvere interstellare

MeteoWeb

La nuova ipotesi suggerisce che la presenza di grandi quantità di acqua possa essere un fenomeno normale e che quindi possano esistere altri pianeti ricchi di oceani al di fuori del nostro Sistema Solare

Una nuova ricerca, coordinata da Lydia Hallis, dell’Istituto di Astrobiologia della NASA, pubblicata su Science, ha rivoluzionato le precedenti teorie secondo cui a formare gli oceani sulla Terra è stato un “bombardamento” di comete: sarebbero stati invece i granelli di polvere che avvolgevano il Sistema Solare in formazione a crearli. Si riapre il dibattito sulle origini dell’acqua sul nostro pianeta. Gli astrobiologi sono andati alla ricerca delle tracce della primissima, antichissima acqua che si è formata sulla Terra, ancora intrappolata nel mantello (lo strato che si trova tra la parte più esterna della crosta e il nucleo). La preziosa molecola primordiale è stata trovata all’interno di campioni di lava prelevati in Canada e Islanda: a seguito di analisi gli esperti hanno concluso che gli attuali oceani sarebbero stati formati proprio da quest’acqua e non a seguito di bombardamento di comete ricche di tale molecola. La nuova ipotesi suggerisce che la presenza di grandi quantità di acqua possa essere un fenomeno normale e che quindi possano esistere altri pianeti ricchi di oceani al di fuori del nostro Sistema Solare.

Condividi