Scatta l’allarme incendi boschivi in tutto il Piemonte. La Protezione Civile regionale ha dichiarato lo stato di “massima pericolosita'”, determinato dall’ondata di caldo anomalo e dalla siccita’. I primi roghi si sono gia’ sviluppati oggi nelle valli torinesi di Lanzo e del Canavese, e nel Cuneese. Sono impegnati uomini e mezzi del Corpo Forestale e Volontari Aib, elicotteri regionali e due aerei Canadair. Nel periodo “di massima pericolosita'” per gli incendi boschivi sono vietate – sottolinea la Protezione civile regionale del Piemonte – “le azioni determinanti anche solo parzialmente l’innesco di incendio. In particolare e’ vietato accendere fuochi, far brillare mine, usare apparecchi a fiamma o elettrici per tagliare metalli, usare motori, fornelli, o inceneritori che producano faville o brace, accendere fuochi d’artificio, fumare, disperdere mozziconi o fiammiferi accesi, lasciare veicoli a motore incustoditi a contatto con materiale vegetale combustibile o compiere ogni altra operazione che possa creare comunque pericolo mediato o immediato incendio”. La Protezione civile ricorda, infine, “che anche in caso di incendio colposo chi viene individuato come responsabile sara’ perseguito con elevate sanzioni amministrative e penali”.