La perdita di ghiaccio artico dovuta al riscaldamento globale rappresenta la prima minaccia alla sopravvivenza dell’orso polare
L’Unione internazionale per la conservazione della natura (Iucn), ha lanciato l’allarme: la perdita di ghiaccio artico dovuta al riscaldamento globale rappresenta la prima minaccia alla sopravvivenza degli orsi polari e l’attuale popolazione (circa 26 mila) si ridurrà di oltre il 30% nei prossimi 35-40 anni. L’aggiornamento della Lista Rossa dello Iucn interessa 79.837 specie (sia fauna che flora) di cui ben 23.250 a rischio estinzione. “Questa valutazione fornisce la prova che il cambiamento climatico continuerà a minacciare seriamente la sopravvivenza dell’orso polare in futuro“, rende noto Inger Andersen, direttore generale Iucn. “Gli impatti del cambiamento climatico vanno ben al di la’ di questa specie iconica, e rappresentano una minaccia che il nostro pianeta non ha mai affrontato prima. I governi riuniti al vertice sul clima a Parigi a fine mese dovranno trovare un accordo abbastanza forte da affrontare questa sfida senza precedenti“.